tela/ pittura a olio
sec. XVII (1675 - 1699)
Il dipinto è menzionato in tutte le guide antiche della città, in coppia con un quadro di analoghe dimensioni raffigurante "l'apparizione di San Brunone a Ruggero conte di Sicilia, prima della battaglia". Segnalato tra "le opere di maggior impegno" dell'Avanzi, il dipinto fu commissionato dal padre Daniele Campanini appositamente per decorare i grandi spazi delle pareti della Certosa. Durante il secondo conflitto mondiale ha subito gravi danni.