Pinacoteca Civica "G. Cattabriga"
Piazza Garibaldi, 9
Bondeno (FE)
Cattabriga Galileo
1901/ 1969
dipinto

cartone/ pittura a olio
cm. 30 (la) 39 (a)
sec. XX (1928 - 1930)
n. 8098
Il dipinto, un olio su cartone firmato in basso a destra, rappresenta un autoritratto del pittore a mezzo busto, in giovane età. L'uomo, con il viso magro, le guance arrossate, un barba appena accennata, guarda fisso davanti a sè con un'espressione fiera. Indossa una camicia bianca ed una giacca nera, con una cravatta a righe verde scuro. Sullo sfondo appare un riquadro azzurro, forse una finestra.
Sul retro del cartone appare un altro dipinto, il ritratto di una bambina con un fiocco bianco in testa ed indosso un maglioncino rosso a collo alto.

La datazione approssimativa dell'autoritratto si ricava dall'aspetto del pittore che sembra avere un'età attorno ai trent'anni. L'opera apparterrebbe quindi a quella serie di autoritratti prodotti dall'artista subito dopo il ritorno da Venezia (dove aveva frequentato l'Accademia di Belle Arti sotto la guida di Ettore Tito) e datati 1928-29, dove si raffigura "con un viso magro e ambizioso, occhi intelligenti, naso affilato (...) Veste come uno di campagna, viene in piazza la sera, ha una casina sotto l'argine della ferrovia" (Savonuzzi, 1977).
Come tutti i dipinti rimasti nell'atelier del pittore, dopo la morte dell'artista l'opera passò in eredità alla cognata Silvia Sabbioni, unica sua parente rimasta in vita. Il passaggio alle collezioni comunali si deve ad una donazione della signora Sabbioni, in seguito all'istituzione della Pinacoteca (1996).