Piazza Garibaldi, 9
Bondeno (FE)
cartone/ pittura a olio
sec. XX (1956 - 1956)
Sul retro del cartone compare uno schizzo ad olio con la rappresentazione di un vaso di fiori arancio.
L'opera rappresenta uno dei ritratti più noti e più riprodotti di Cattabriga. La compagna del pittore vi compare in un atteggiamento malinconico e, come spesso capita, con lo sguardo spento rivolto altrove. L'aspetto della donna, non più giovanile, confermerebbe la datazione che appare nell'etichetta del quadro (1956).
Come tutti i dipinti rimasti nell'atelier del pittore, dopo la morte dell'artista l'opera passò in eredità alla cognata Silvia Sabbioni, unica sua parente rimasta in vita. Il passaggio alle collezioni comunali si deve ad una donazione della signora Sabbioni in seguito all'istituzione della Pinacoteca (1996).