Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Dipinto ad olio su tela raffigurante il ritratto a mezza figura della contessa Clerici dal Mulini. La donna, rappresentata di tre quarti, ha i capelli raccolti in un acconciatura; indossa un corpetto bianco ed una stola di seta verde smeraldo che le avvolge le spalle, oltre a preziosi orecchini ed un bracciale a piu anelle. Davanti a lei ed alla sua destra sono raffigurati mazzi di fiori. Lo sfondo è coperto da un tendaggio giallo.

Donato alle collezioni comunali dalla moglie di Capuzzo, la pittrice Maria Luisa Frignani, il ritratto non è tra quelli esposti nella recente retrospettiva sul pittore, tenutasi nel novembre-dicembre 2002 tra Badia Polesine (luogo di nascita di Capuzzo) e Bondeno per festeggiare il centenario della nascita dell'artista.
Il quadro può essere messo in relazione con altri ritratti eseguiti dall'artista nello stesso periodo, in particolare con quello di Maria Callas (1959) conservato a Tokyo. Vi si nota la stessa pennellata densa e materica, lo stesso acceso luminismo, la stessa indagine psicologica.
L'opera non ha ancora un numero di inventario.