secc. VIII a.C./ VII a.C. (749 a.C. - 690 a.C.)
Si tratta di un pezzo unico per quanto attiene all'area di rinvenimento. Si possono rintracciare alcune affinità con una tipologia nota in ambito bolognese. In effetti l'anforetta in questione sembra simile all'esemplare catalogato da Tovoli 1989, T. 2, datato circa alla seconda metà del VIII a.C. o poco dopo. La tipologia trova pochi confronti con altre tombe Benacci inquadrabili fra fine VIII e inizio VII a.C. (Tovoli 1989, p. 235).
In questo caso specifico l'utilizzo della anforetta è legato alla conservazione di liquidi o cibo, ma vengono realizzate in ambito domestico anche per uso funebre.