arredi e suppellettili
legno modellatura/ assemblaggio/ doratura
lacca doratura/ laccatura

Tazza: h. cm 7,7; diam. apertura cm 7,8; diam. base cm 4,2. Coperchio: diam. cm 8,1.
sec. XVIII
n. 1287
«Vasetto con coperchio, di lacca nera e oro, in ottimo stato. A forma di bicchiere leggermente svasato, con breve peduccio cilindrico e coperchio cupoliforme con pomello a minuscolo tronco di cono rovesciato. Rappresentazioni in oro di abitato con sfondo arboreo e zolla erbosa con alti arbusti e fiori» (Eiko Kondo).

decorativo-funzionale
«I fiori autunnali costituiscono uno dei disegni più frequenti sulle lacche giapponesi, a titolo di esempio si possono vedere i due portalettere del Museo Suntry in Giappone (Suntrii Bijutsukan Hyakusen-ten, Mostra di cento oggetti scelti, del Museo Suntry, 1973, 63 e 64). Alla fine del periodo Edo (1603-1868) la qualità della lacca del tipo MAKIE (lacca in oro) andò diminuendo, ma l’uso della lacca in oro fu molto diffuso fra il popolo, pertanto crebbe la produzione di piccoli oggetti come pettini, spilloni, inro netsuke, fodere di spade, vassoi, scatole, ecc. Non è raro trovare fra questi oggetti qualche pezzo di livello elevato.
Sullo sfondo di lacca nera sono applicati disegni in oro: sul coperchio di fiori Hagi mentre sulla tazza da una parte ci sono una pagoda e una capanna con alcuni alberi su un’isoletta, dall’altra parte fiori di crisantemo, hagi e bambù, infine nell’interno del coperchio un rametto di susino fiorito».