Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, la sala teatrale (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, la sala teatrale (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, particolare dell'arcoscenico (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, particolare dell'arcoscenico (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, particolare dell'arcoscenico (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, particolare dell'arcoscenico (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, particolare dell'arcoscenico (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, la sala teatrale: particolare (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi , la sala teatrale: particolare della decorazione (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, la sala teatrale vista dal palcoscenico (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, la sala teatrale: particolare della decorazione (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, la sala teatrale: particolare della decorazione (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi , la sala teatrale vista dalla galleria (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi , il soffitto della sala teatrale (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi , la sala teatrale: lampadario (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, la sala teatrale: lampadario (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi , la sala teatrale: lampadario (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, la sala teatrale: lampadario (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi , la sala teatrale: lampadario (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, la sala teatrale (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi , la sala teatrale vista dalla galleria (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi , sala teatrale: galleria (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi , sala teatrale: galleria (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, atrio (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi , atrio (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, esterno (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, esterno (foto Andrea Scardova, IBC) 2017
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, il palcoscenico (foto Riccardo Vlahov, IBC) 1995, 10229052
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi , atrio d'ingresso esterno (foto Riccardo Vlahov, IBC) 1995, 30412036
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi, esterno (foto Riccardo Vlahov, IBC) 1995, 30412031
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi , esterno (foto Riccardo Vlahov, IBC) 1995, 30412032
Galeata, Teatro Comunale Carlo Zampighi , esterno (foto Riccardo Vlahov, IBC) 1995, 30412033
Galeata

Teatro Comunale "Carlo Zampighi"

Dati tecnici
pianta rettangolare con balconata
capienza totale della sala 177 posti
1980-1984
Pubblicazioni e Cataloghi
Il Teatro impossibile. Storie di piccoli teatri tra passato, presente e futuro, convegno indetto dal P.C.I, Meldola 1985, p. 12;
Le stagioni del teatro. Le sedi storiche dello spettacolo in Emilia-Romagna, a cura di L. Bortolotti, Bologna 1995, p. 176-177;
I Teatri e i luoghi dello spettacolo, a cura dell'Ufficio Attività Culturali Amministrazione Provinciale di Forlì - Cesena, [Forlì] 2002, p. 12;
E. Vasumi Roveri, I teatri di Romagna. Un sistema complesso, Bologna 2005, p. 173, 187, 191.
via Cenno Cenni 10
Galeata (FC)

Fondazione: XX (1900-1999)
Il Teatro di Galeata è ubicato nell'ala sinistra di un elegante palazzo con porticato centrale, costruito agli inizi del Novecento per ospitare la scuola elementare. Successivamente lo spazio è stato condiviso con un Istituto di II grado e attualmente con la Biblioteca. All’ingresso del teatro le varie lapidi che ricordano personaggi galeatesi lo rendono - come si legge nella pubblicazione Il teatro impossibile - una sorta di interessante museo. Una lapide, in particolare, dedicata a Pietro Cortesi caduto in Eritrea nel 1896, recita "Pietro Cortesi da Abba Garima grida all'Italia che, per l'insipienza dei duci, per la viltà dei propositi, anche il valore è vano".
Risale al 1929 l'adattamento di parte dell'edificio a sala teatrale che, se si escludono alcuni interventi per rendere più agevole l'ingresso in galleria effettuati al termine della seconda guerra mondiale, ha visto solo negli anni Ottanta lavori di recupero di una certa consistenza, riferiti a opere di manutenzione e restauro, nonché di ristrutturazione distributiva e ridefinizione funzionale. Questo ad indicare che si è inteso recuperare il teatro anche alla sua destinazione originaria, cioè di struttura per l'allestimento di spettacoli di prosa. Negli ultimi decenni infatti, prima dell'inizio dei lavori, il locale era adibito prevalentemente a sala per proiezioni cinematografiche, per balli e per incontri pubblici.
Nel 1981, su progetto dell'ingegnere Flavio Foietta, hanno inizio le prime opere urgenti sul coperto e sul soffitto della sala, il cui livello di deterioramento causato da infiltrazioni d'acqua ne ha reso necessario il rifacimento, secondo il modello originario. Tra gli interventi si segnala inoltre il recupero dell'ambiente sottopalco da utilizzare come camerino, deposito costumi e macchine di scena. Nel 2017 sono stati effettuati lavori di ristrutturazione tecnica e funzionale per attrezzare palcoscenico e galleria.
La sala, a pianta rettangolare, presenta sul fondo, di fronte al palcoscenico, una balconata ad andamento curvilineo, semplicemente decorata a motivi geometrici attorniati da una sottile cornice di stucco. Tutto l’ambiente si caratterizza per la presenza di elementi decorativi in stucco che vanno dal soffitto dove si alternano specchiature geometriche a elementi circolari, alle cornici con dentelli o elementi fitomorfi delle pareti. Anche il boccascena è delineato da una cornice in stucco con mensoloni angolari e stemma policromo della città sulla sommità. Eleganti i moderni lampadari in vetro posti ai quattro angoli della sala.
Per quanto riguarda l'attività teatrale, Galeata è rientrata per alcuni anni nel circuito dei piccoli e medi teatri della Romagna, con la gestione e la direzione artistica della Cooperativa "Accademia Perduta - Romagna Teatri" di Ravenna e Forlì. Successivamente la gestione è passata all’Associazione Culturale Teodorico che ne segue sia la programmazione cinematografica che teatrale, quest’ultima condivisa con il Teatro Comunale di Civitella.
Nel 2015 il teatro è stato intitolato al tenore forlivese Carlo Zampighi (1927-2007), attivamente impegnato per la politica e la cultura di Galeata. Dal 2016 si tiene in questo teatro un concorso lirico internazionale dedicato al tenore.
(Luisa Masetti Bitelli – aggiornamento Lidia Bortolotti)




The Galeata Theater is located in the left wing of an elegant building, with a central portico, built in the early 1990s to host the elementary school. Currently, the right wing of the buildings host the local section of Cesena’s “U. Comandini” Professional Institute for Artisanry. Underneath the portico, near the entrance to the schools, several glass cases exhibit the students’ work, while plaques honouring local personalities make “the entrance to the theater a sort of interesting museum”, according to the publication Il teatro impossibile. One plaque, commemorating Pietro Cortese, who was killed in Eritrea in 1896, reads “From Abba Garima, Pietro Cortesi screams out to Italy that, due to the ineffectiveness of its commanders, and the cowardice of its goals, even valor has been rendered vain".
In 1929, a part of the building was converted into a theater, and although some work to make it easier to access the gallery was performed after World War II, it wasn’t until the 1980s that significant restoration efforts took place, which included maintenance work along with re-structuring and a re-definition of its functions. This shows that there was the intention to restore the theater to its original function, that is, to stage prose performances. Indeed, in the last few decades before the start of the restoration work it was mostly used for film screenings, balls, and public meetings.
In 1981, thanks to a project by the engineer Flavio Foietta, the initial urgent work on the roof and the hall’s ceiling began; the latter was decorated with stucco, but the damage from water seepage meant that it had to be re-built following the original model. Other interventions included the conversion of the understage area to dressing rooms and storage areas for costumes and stage machinery.
At the back of the rectangular hall, in front of the stage, there is a curved balcony, simply decorated with geometric motifs framed by a thin stucco cornice. Thanks to an agreement between the municipality and the local cultural association "Teodorico", it hosts film screening from October to February. Galeata is also part of Romagna’s small and medium theaters circuit, which is under the management and artistic direction of the Cooperativa "Accademia Perduta - Romagna Teatri" (based in Ravenna and Forlì), which stages a spring comical theater season and a series of theater performances for the students of Galeata, Civitella di Romagna, and Santa Sofia’s schools. In the summer, the hall is occasionally opened for concerts by the participants of the summer music school in the nearby town of Santa Sofia.
(Luisa Masetti Bitelli)

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