La Sale dello Stirone
Lastra di belemniti
Dente di rinoceronte del Pleistocene inferiore
Particolare di Juniperus (ginepro) incrostato di balani e ostriche
Lastra con stelle marine
Stella marina
Lastra con vegetali del Carbonifero
Fidenza

Museo dei Fossili dello Stirone

Orari e Tariffe
Per orari di visita e costi del biglietto consultare il sito web o contattare telefonicamente.
Tipologia Collezioni
Storia dell'edificio
Pubblicazioni e Cataloghi
Orsini B. (a cura di), Le lacrime delle ninfe: tesori d'ambra nei musei dell'Emilia-Romagna, Bologna, Compositori, 2010, p. 287.
Via Andrea Costa, 2
Fidenza (PR)
Tel: 0524 52 63 26
Storia e scienze naturali
Paleontologia
Geologia
Il Museo, nato nel 1980 grazie all'impegno del Gruppo Paleontofilo Fidentino, è dedicato principalmente ai fossili tornati alla luce nel Torrente Stirone. Nelle tre sale è esposta un’ampia collezione di fossili, soprattutto gusci e parti scheletriche di molluschi, di stelle marine e resti di balene che documentano la storia geologica dell'area parmense e rappresentano la conseguenza della lenta erosione del torrente Stirone, oggi in parte tutelato con la costituzione del Parco Fluviale Regionale.

Nella prima sala, detta dello Stirone, viene introdotto il tema dei fossili con esemplari provenienti da varie parti del mondo, a partire da alcuni trilobiti risalenti ad oltre 500 milioni di anni fa. Si prosegue con i reperti del Piano Tortoniano, il più antico dell'affioramento, fino al Pleistocene inferiore, un tronco fossile di circa 750.000 anni fa e fossili reperiti in varie zone del circondario di Fidenza e del Veronese.
Nella Sala della Paleobotanica si ammirano fossili vegetali afferibili al Parco fluviale dello Stirone e ad altre regioni d' Italia e d'Europa. Si segnala un prezioso reperto, lungo circa un metro, di Juniperus (ginepro) incrostato di balani e ostriche, recuperato e trattato per la conservazione, esposto per la prima volta al pubblico nell'ottobre 2003.
Un plastico raffigura un progetto del Museo all'aperto di San Nicomede sullo Stirone, elaborato dal Consorzio del Parco dello Stirone nel 1976 e in buona parte realizzato. Nella terza e ultima sala figurano vari minerali e fossili dall’Italia e dal mondo, tra cui una lastra di stelle marine. Una postazione multimediale permette infine la presentazione di documentari a supporto della visita museale.

The Museum, founded in 1980 thanks to the work of the Fidenza Group of Palaeontology, is dedicated mainly to fossils discovered in the Stirone stream. A large collection of fossils is displayed in the three rooms, especially shells and skeletal parts of molluscs, starfish and remains of whales which document the geological history of the Parma area and are the consequence of the slow erosion of the Stirone stream, now partly protected by the creation of the Regional River Park.

The first room, or Stirone room, introduces the theme of fossils with specimens from various parts of the world, starting with some trilobites dating back to more than 500 million years ago. It continues with the exhibits from the Piano Tortoniano, the oldest part of the outcrop, up to the Early Pleistocene, a fossilised tree trunk of about 750,000 years ago, and fossils found in various parts of the area around Fidenza and the province of Verona.
In the Palaeobotanic Room, plant fossils can be admired from the river Park of the Stirone and other regions of Italy and Europe. There is one particularly precious exhibit, about a metre long, of juniper encrusted with barnacles and oysters, recovered and specially treated to preserve it, and shown to the public for the first time in October 2003.
A scale model depicts a project for the open-air Museum of San Nicomede sullo Stirone, designed by the Consortium of the Stirone Park in 1976 and already largely completed. In the third and last room are various minerals and fossils from Italy and the world, including a slab of starfish. Lastly a multimedia station allows the presentation of documentaries to support the visit to the museum.

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