Portale di accesso al Museo realizzato da un'équipe di artisti locali (foto S. Mirabella)
Esterno del Palazzo Vescovile
Pianeta,seta verde e gallone di filo d'oro,secolo XVIII
Piviale,broccato di seta,secolo XVIII
Pianeta,seta ricamata in filo di seta e d'argento con gallone di trina d'argento,secolo XVIII
Pianeta,seta ricamata in filo di seta e d'argento con gallone di trina d'argento,secolo XVIII,particolare
Pianeta,seta verde e gallone di filo d'oro,secolo XVIII,particolare dello stemma del Cardinale Fabbroni
Sandro Pagliucchi, Deposizione
Floriano Bodini, Bozzetto del portale 2000 (Porta Santa della Basilica di San Giovanni in Laterano, Roma), bronzo
Sala dell'Ebraismo (foto S. Mirabella)
Sala dell'Islam (foto S. Mirabella)
Rembrandt, Cristo davanti a Pilato, 1636 (foto S. Mirabella)
Francesco Messina, Pianto di Adamo, 1929 (foto S. Mirabella)
Bertinoro

Museo Interreligioso di Bertinoro

Orari e Tariffe
Per orari di visita e costi del biglietto consultare il sito web o contattare telefonicamente.
Accessibile
Servizi
Tipologia Collezioni
Pubblicazioni e Cataloghi
Fondazione Museo Interreligioso di Bertinoro, in I musei di qualità della regione Emilia-Romagna 2010-20112, Bologna, Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, 2010, p. 41.

Museo Interreligioso, in Cantieri culturali: allestimenti, didattica, catalogazione e restauro nei musei dell'Emilia-Romagna, Bologna, Istituto Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna, 2006, p. 19.

Melandri L., Museo interreligioso di Bertinoro, s.l., 2005.

Maugeri V., Centro per lo studio e la conservazione dell’arredo sacro e del costume religioso, in Musei in Emilia Romagna, Bologna, Compositori, 2000, p. 164, n. 2.

Faranda F., Documenti e arredi delle chiese di Forlimpopoli, Forlì, 1987.

Faranda F. (a cura di), Centro per lo studio e la conservazione dell'arredo liturgico e del costume religioso, Bologna, 1985.
Rocca Vescovile
Via Frangipane, 6
Bertinoro (FC)
Tel: 0543 446 598
Religione e culto
Arte sacra
Arte contemporanea storica (1900-1950)
Arte contemporanea attuale (1950 ad oggi)
Nato per volontà della Diocesi di Forlì-Bertinoro e collocato nelle segrete della millenaria Rocca Vescovile di Bertinoro, il Museo Interreligioso è l’unica realtà espositiva italiana dedicata al tema del dialogo e del confronto tra Ebraismo, Cristianesimo e Islam. Il suo percorso offre quindi la possibilità di apprezzare gli elementi comuni delle tre grandi religioni monoteiste e, al tempo stesso, di conoscerne identità e aspetti peculiari. Un filmato introduttivo illustra i momenti ed i simboli realizzati sul portale d'ingresso del Museo; altri filmati approfondiscono i temi della Creazione, dei Cinque Pilastri dell'Islam, del Male.
Come strumento di dialogo il museo ha scelto linguaggio della bellezza e dell’arte: le collezioni museali possono infatti contare su di un patrimonio di sicuro rilievo storico e artistico costituito da opere di Rembrandt, Lorenzo Ghiberti, Francesco Messina, Sandro Pagliuchi, Floriano Bodini, Giacomo Manzù, oltre a pregiate edizioni di testi sacri e raffinate opere di orefici ebrei, cristiani e musulmani.
Addentrarsi nelle segrete del museo, permette al visitatore di intraprendere un affascinante viaggio alla scoperta della bellezza e dell’arte, che rappresentano l’autentico linguaggio del dialogo tra le religioni abramitiche e i popoli del Mediterraneo.



Established by the Diocese of Forlì-Bertinoro and housed in the dungeons of Bertinoro’s 11thcentury Rocca Vescovile, the Inter-religious Museum is the only museum in Italy dealing with relations and dialogue between Judaism, Christianity, and Islam. It highlights the shared elements between the three great monotheistic religions, but also discussed their unique aspects and identity. An introductory video explains the symbols on the Museum’s entrance portal; other videos deal with the issues of creation, the five pillars of Islam, and evil. The Museum chose to pursue interreligious dialogue through the language of beauty and art: indeed, the Museum’s collections have great artistic and historical value, and include works by Rembrandt, Lorenzo Ghiberti, Francesco Messina, Sandro Pagliuchi, Floriano Bodini, and Giacomo Manzù, as well as precious editions of sacred texts and fine pieces by Christian, Jewish, and Muslim jewellers. Visitors to the Museum’s dungeons will embark on a fascinating journey to discover beauty and art, the true language of dialogue between the three Abrahamic religions and the peoples of the Mediterranean.


Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, propri e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.