Ricostruzione di un caratteristico casello a legna del ‘700
La Caldaia
La Cucina
Il Falegname
I Birocci
Montecchio Emilia

Museo storico del Parmigiano Reggiano e della Civiltà Contadina in Val d'Enza

Orari e Tariffe
Per orari di visita e costi del biglietto consultare il sito web o contattare telefonicamente.
Barriere architettoniche
Servizi
Tipologia Collezioni
Pubblicazioni e Cataloghi
Tozzi Fontana M., Museo Etnografico “La Barchessa”, in Musei in Emilia Romagna, Bologna, Compositori, 2000, pp. 47-48, n. 11.
Strada Copellini, 13
loc. Villa Aiola
Montecchio Emilia (RE)
Tel: 0522 871 271
Tematico e/o specializzato
Tematico
Etnologia/Etnografia
Arti e tradizioni popolari
Cibo/enogastronomia
Il Museo etnografico nasce nel 1983, grazie all'impegno e all'attività dell'associazione “La Barchessa”, denominazione che ricorda la tradizionale componente architettonica della corte rurale emiliana, rettangolare a pilastrata aperta, atta al ricovero degli attrezzi, della canapa e dei cereali prima della lavorazione, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Montecchio Emilia.
I temi rappresentati dai circa tremila oggetti qui esposti e dal corredo fotografico che li accompagna si riferiscono ai grandi lavori dei campi, dal dissodamento dei terreni alla mietitura; ai trasporti, alla tessitura, alla cucina, alla cantina e ai mestieri del fabbro, del falegname e del sellaio, nonché alla produzione del Parmigiano Reggiano. L'elemento più rilevante dell'intero complesso museale, situato nel cuore della zona di produzione di questo formaggio, è nella ricostruzione di un caseificio settecentesco, trasferito dal sito originario e sistemato in uno spazio contiguo al museo e alla scuola di Aiola. Grazie all'impegno dei promotori dell'istituzione, sostenuti dalla comunità locale, è stato inoltre collocato nel contesto del museo un casello a vapore dell'inizio del Novecento.

The ethnographic museum was established in 1983 thanks to the commitment and hard work of the “La Barchessa” association - named after the traditional rectangular space, delimited by pillars, used to store tools, hemp, and cereals prior to processing in rural courtyards in Emilia - in collaboration with the municipal administration of Montecchio Emilia.
The three thousand or so objects on display, along with the photographs that accompany them, deal with agricultural work from ploughing to harvesting, transportation, weaving, cooking, wine cellars, and the work of blacksmiths, carpenters, and saddle-makers, along with the production of Parmigiano Reggiano cheese. The most noteworthy feature of the museum – which is located at the heart of the Parmigiano Reggiano production area – is the replica of an 18th century cheese factory, transferred from its original location to an area adjacent to the museum and the Aiola school. Thanks to the commitment of the museum’s promoters and the support of the local community, the museum also features an early 20th century steam-powered cheese factory.


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