Armature della collezione d'armi
Imola, Rocca Sforzesca, veduta cortina est (foto Marco Ravenna 1997)
Imola, Rocca Sforzesca, veduta angolare est-nord (foto Marco Ravenna 1997)
Imola, Rocca Sforzesca, mastio e muro della rocchetta (foto Marco Ravenna 1997)
Imola, Rocca Sforzesca, boccale con aquila alidosiana, sec. XIV, fine. Proviene dal pozzo d’acqua del mastio. (foto Marcello Bertoni 1997)
Imola, Rocca Sforzesca, palazzetto nel primo cortile, sala grande con alcuni pezzi della collezione di armi (foto Sergio Orselli, 2000)
Imola

Rocca Sforzesca - Collezioni d'armi e di ceramiche

Orari e Tariffe
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Barriere architettoniche
Servizi
Tipologia Collezioni
Storia dell'edificio
Pubblicazioni e Cataloghi

Pedrini C. (a cura di), "La Rocca: Musei civici di Imola. 2: Architettura e storia dell'edificio", Imola, Cassa di Risparmio di Imola, 2001, 189 pp., ill.


Probst S.E.L., Ravanelli Guidotti C. (a cura di), "La Rocca: Musei civici di Imola. 1: Collezioni d'armi e ceramiche", Imola, Cassa di Risparmio di Imola, 1998, 283 pp., ill. colori e b.n. 

Collina C. (a cura di), I luoghi d'arte contemporanea in Emilia-Romagna: arti del Novecento e dopo - 2. ed. aggiornata, Bologna, Clueb, 2008.


Rocca Sforzesca, in Franzoni G., Baldi F. (a cura di), Bologna: una provincia, cento musei: l'archeologia, le arti, la storia, le scienze, l'identità: guida, Bologna, Provincia Settore cultura, Pendragon, 2005, p. 118.

Collina C. (a cura di), I luoghi d'arte contemporanea in Emilia-Romagna: arti del Novecento e dopo, Bologna, Compositori, 2004, p.120

Pedrini C. (a cura di), Guida alla Rocca Sforzesca di Imola, Imola, Musei Civici di Imola, 2001.

Tamassia P., Collezioni d'armi e Ceramiche della Rocca Sforzesca, in Musei in Emilia Romagna, Bologna, Compositori, 2000, p.109, n.51.

La Rocca Sforzesca di Imola, Imola, 1987.

Reggi G.L., Ceramiche della Rocca Sforzesca di Imola, Imola, Galeati, 1974.
Rocca Sforzesca
Piazzale Giovanni dalle Bande Nere
Imola (BO)
Arte
Architettura
Arti applicate
Il percorso di visita della Rocca Sforzesca, restaurata negli anni Sessanta ed inaugurata come sede museale nel 1975, si snoda attraverso sale, camminamenti e torrioni. Al loro interno si conservano due notevoli raccolte, di armi e di ceramiche, che sono state oggetto di studio, catalogazione e restauri. La raccolta di armi si compone di circa seicento pezzi che vanno dal XIII al XIX secolo, in minima parte legate alla storia dell'edificio. Diversamente le ceramiche, rinvenute durante i lavori di restauro effettuati negli anni '60, sono tangibili testimonianze della vita all'interno della fortezza.

La collezione di armi è costituita in prevalenza da armi bianche, ma sono in buon numero anche le armature e le armi da fuoco, comprese le artiglierie da posta rinascimentali. Gli esemplari conservati non appartengono propriamente alla storia della Rocca ma sono stati acquistati dal Comune per formare la raccolta, ad eccezione di alcuni ritrovamenti avvenuti in loco, nel pozzo d'acqua, che hanno portato alla luce due elmi e una bombarda. Provengono invece dalla Rocca stessa le ceramiche arcaiche del periodo alidosiano esposte nelle sale del mastio e del torrione sud-ovest, in un allestimento arricchito da ampi apparati didascalici. Queste infatti sono state rinvenute durante i lavori di restauro effettuati negli anni '60, l'allestimento ne evidenzia i contesti di provenienza - il mastio soprattutto con i suoi due pozzi, quello d'acqua e quello da "butto", e le sue segrete. Sono raccolte ceramiche graffite e maioliche che riportano iniziali, decorazioni e simboli che appartengono alla tradizione antica. Di rilievo la brocca con l'aquila araldica della famiglia Alidosi. Raro è poi un intero servizio di diciotto piatti in ceramica graffita dell'inizio del XV secolo ritrovato nel pozzo da "butto" ai piedi del mastio.

The exhibitions housed in the Rocca Sforzesca fortress, which was restored in the 1960s and inaugurated as a museum in 1975, are on display in the Rocca’s halls, walkways, and turrets. They include two noteworthy collections – one of weapons, the other of ceramic pottery – that have been the object of studies, cataloguing, and restoration. The weapons collection includes about 600 items from the 13th to the 19th centuries, only a small proportion of which have ties to the history of the Rocca Sforzesca. On the other hand, the pottery collection focuses on material found during the restoration efforts carried out in the 1960s, and provides tangible evidence of life inside the fortress.

The weapons collection prevalently features melee weapons, but it also holds a fair number of body armour and firearms, including Renaissance-era artillery. The items on display do not generally have ties to the Rocca’s history; most were purchased by the municipal administration to augment the collection, with the exception of a few items – a bombard and two great helms - found in the fortress’s well. On the other hand, the archaic potteries from the Alidosi family era on display in the keep and in the south-eastern turret – whose exhibits feature ample informative material - come from the fortress itself. Indeed, they were found during the restoration efforts carried out in the 1960s, and the exhibits highlight their provenance: most were found in the keep, especially its two wells – a water well and a debris pit – and the dungeon. They include graffita and majolica pottery with initials, decorations, and symbols from antiquity. One of the most noteworthy items is a jug decorated with the Alidosi family’s coat of arms, featuring an eagle. Another rare item is a full set of graffita pottery plates from the early 15th century that was found in the debris pit at the foot of the keep.

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