Museo di Ecologia e Storia Naturale, esterno
Marano sul Panaro

Museo di Ecologia e Storia Naturale

Orari e Tariffe
Per orari di visita e costi del biglietto consultare il sito web o contattare telefonicamente.
Accessibile
Servizi
Tipologia Collezioni
Storia dell'edificio
Pubblicazioni e Cataloghi
Orsini B. (a cura di), Le lacrime delle ninfe: tesori d'ambra nei musei dell'Emilia-Romagna, Bologna, Compositori, 2010, p. 287.

Museo Civico di Ecologia e Storia Naturale, in i luoghi delle idee. Musei e Raccolte della provincia di Modena, Modena, Provincia, 2005, pp. 78-79.


Venturi S., Museo di Ecologia e Storia Naturale, in Musei in Emilia Romagna, Bologna, Compositori, 2000, p. 65, n. 15.


Rabacchi R. (a cura di), Siepi, nidi artificiali e mangiatoie: guida al birdgardening, Caselle di Sommacampagna (Verona), Cierre, 1999.
Piazza Matteotti, 28
Marano sul Panaro (MO)
Tel: 059 744 103
Storia e scienze naturali
Geologia
Paleontologia
Mineralogia
Zoologia
Botanica
Inaugurato nel 1994, si propone di favorire la conoscenza dell'ambiente tramite progetti volti a valorizzare il territorio e a promuovere l'educazione naturalistica, in quanto gestito direttamente dal CISNIAR, Centro Italiano Studi Nidi Artificiali. Il percorso espositivo è suddiviso in sette sale, le prime due sono dedicate alla geologia, alla paleontologia e all'ecologia; il seguito dell'itinerario di visita riproduce tramite pannelli, acquaterrari e diorami i più significativi ambienti naturali dall'Appennino alla pianura modenese. Negli ambienti a piano terra è possibile visitare il Museo delle Energie. Si tratta di una sezione che racconta la prima produzione di energia elettrica attraverso l'esposizione di antichi macchinari e strumentazioni originali, completata da informazioni sui canali, i mulini e gli opifici dei fiumi Panaro e Samoggia.

Le collezioni comprendono reperti mineralogici, paleontologici e zoologici, con migliaia di esemplari provenienti da tutta Europa; tra le raccolte botaniche si segnalano il ricco erbario Branchetti e le sezioni micologica e lichenologica. Completano il percorso didattico una sala multimediale, attrezzata per la visione di filmati e diapositive e un laboratorio scientifico fornito di microscopi biologici e stereomicroscopici, oltre ad altre attrezzature finalizzate allo studio di rocce e organismi vegetali e animali. Testi a carattere scientifico e naturalistico sono consultabili nella biblioteca, nell'emeroteca e nella videoteca del museo .

Inaugurated in 1994, the museum aims to raise awareness of the local environment through projects that promote natural history education and valorise the local territory. It is managed directly by the Italian Centre for the Study of Artificial Nests (CISNIAR - Centro Italiano Studi Nidi Artificiali). The displays are housed in seven rooms, the first two of which focus on geology, palaeontology, and ecology; the rest of the exhibits use panels, aquaria, terraria, and diorama to illustrate the main natural habitats from the Apennines to the Modena plain. The Museum of Energy is located on the ground floor. This section deals with early efforts to produce electricity with displays of antique machinery and original instruments, along with information on the canals, mills, and factories located along the Panaro and Samoggia rivers.

The collections include thousands of minerals, fossils, and zoological specimens from throughout Europe; the botanical collections include the rich Branchetti herbarium and sections on mushrooms and lichens. The exhibits end with a multimedia room where videos and slides can be viewed, and a scientific laboratory equipped with biological and stereo microscopes as well as other instruments used to study rocks, animals, and plants. Scientific and natural history literature is available in the museum’s library, which also features newspaper and video archives.

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