Nuovo allestimento del Museo
Nuovo allestimento del Museo
Nuovo allestimento del Museo
Castello dei Pico, giardino del bastione
Ignoto pittore emiliano, Ritratto di bimba, metà del XVII secolo, olio su tela, cm 45 x 35.
Justus Sustermans (Anversa 1597-Firenze 1681), Ritratto di Alfonso IV d'Este, olio su tela, cm 65 x 51.
Sante Peranda (Venezia 1566-Mirandola 1638), Ritratto di Frà Daniele Quistelli, olio su tela, cm 45 x 36.
Pietro Faccini (Bologna 1562-1602),Madonna in gloria col Bambino e quattro Santi, olio su tela, cm 258 x 204.
Sante Peranda (Venezia 1566-Mirandola 1638), Ritratto di Alessandro I Pico, olio su tela, cm 63 x 46.
Mirandola

Museo Civico

Orari e Tariffe
Per orari di visita e costi del biglietto consultare il sito web o contattare telefonicamente.
Accessibile
Servizi
Tipologia Collezioni
Storia dell'edificio
Pubblicazioni e Cataloghi

Bellesia L., La zecca dei Pico, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, 1995.


Erlindo V. (a cura di), Arte a Mirandola al tempo dei Pico, Fondaizione Cassa di Risparmio di Mirandola 1994.


Martinelli Braglia G.  (a cura di), Committenze dei Pico, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola 1991.


Erlindo V. (a cura di), L'Arte di restaurare. Quadreria Civica e Arredi lignei della Chiesa del Gesù a Mirandola, Modena, 1990.

Pagliani M.L., Landi E., Museo Civico, in Musei in Emilia Romagna, Bologna, Compositori, 2000, p. 65, n. 16.


Museo Civico, in i luoghi delle idee. Musei e Raccolte della provincia di Modena, Modena, Provincia, 2005, pp. 80-81.
Castello dei Pico
Piazza G. Marconi, 23 (c/o Castello dei Pico)
Mirandola (MO)
Tel: 053529785
Misto
Archeologia preistorica/paletnologia
Archeologia classica
Archeologia postclassica
Archeologia medievale
Numismatica
Arte sacra
Arte moderna (XVI-XIX secolo)
IL CASTELLO CHE OSPITA IL MUSEO E' CHIUSO A CAUSA DEI DANNI DEL SISMA 2012

Il Museo Civico di Mirandola ha sede presso la prestigiosa sede del Castello dei Pico. L'origine del Museo va ricercata nell'illustre tradizione collezionistica dell'antica capitale dei Pico, che ha espresso varie importanti raccolte d'arte e d'artigianato. Il percorso museale si articola in dodici sezioni, integrate da uno spazio riservato alla didattica museale. La raccolta conta centinaia tra dipinti, monete, stampe, mobili, documenti e reperti archeologici per raccontare la storia di Mirandola, delle sue istituzioni e della signoria dei Pico.

La quadreria, particolarmente consistente, conserva in prevalenza dipinti e ritratti della famiglia Pico, che governò su Mirandola dal 1311 al 1711. Nella collezione figurano opere di Sante Peranda, seguace del Tintoretto, Justus Sustermans, Pietro Faccini ed altri. Comprende anche reliquiari, arredi e dipinti provenienti da chiese della città. La sezione dedicata alla numismatica espone monete di origine romana ed altre risalenti al periodo in cui era operante la Zecca dei Pico, dal 1515 all'inizio del '700. Tra gli esemplari di medaglie conservate si segnalano quelle di Pisanello e Nicolò Fiorentino, autore della medaglia con l'effige di Giovanni Pico. Relativamente alla sezione dedicata all'archeologia, viene offerta una panoramica sulla storia della presenza umana nel territorio mirandolese grazie a rinvenimenti di reperti dell'età del Bronzo afferibili alla fase delle terramare e di età romana. Sono presenti anche testimonianze, quali ceramiche, vasi e maioliche, appartenenti all'alto medioevo e all'età rinascimentale.

The Civic Museum of Mirandola was recently refurbished. In late 2008 it was inaugurated in the prestigious venue of Castello dei Pico. The Museum’s origins are rooted in the illustrious collecting tradition of the former capital of the Duchy of Mirandola, ruled by the Pico family, from whence many major collections of arts and crafts originate. The museum has twelve sections, along with an area dedicated to education. The collection includes hundreds of paintings, coins, stamps, furniture, documents, and archaeological finds that trace the history of Mirandola, its institutions, and the Pico dynasty.

The painting collection is particularly large and includes mostly paintings and portraits of the Pico family, which ruled Mirandola from 1311 to 1711. It includes works by Sante Peranda - a follower of Tintoretto -, Justus Sustermans, Pietro Faccini and others. It also includes reliquaries, furniture, and paintings from the town’s churches. The numismatics section displays Roman coins and coins minted by the Pico Mint between 1515 and the early 1700s. Some of the medals on display include those of Pisanello and Nicolò Fiorentino, author of a medal depicting Giovanni Pico. The archaeology section provides an overview of the history of human settlement in the Mirandola area, with Bronze age material from the Terramare and Roman areas. There are also items from the Upper Middle Ages and the Renaissance, including ceramics, vases, and majolica pottery.

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, propri e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.