Museo Bodoniano
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Tipologia Collezioni
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Timbri, sigilli, punzoni
Epistolari
Cimeli e autografi
Attrezzi da lavoro
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Storia dell'edificio
Il monumentale complesso, che trae la sua denominazione dal gioco basco della "pelota", fu commissionato da Ranuccio I Farnese come struttura di raccordo con la residenza ducale. Iniziato nella seconda metà del XVI secolo su progetto di Giovanni Boscoli, ma rimasto incompiuto, nel 1583 fu integrato da Francesco Paciotto. Fra il 1602 e il 1611 vennero realizzate altre ali su disegno di Simone Moschino, che nel 1618 progettò lo scalone d'accesso al Teatro Farnese, realizzato da Giovan Battista Aleotti tra il 1618 e il 1619. Nel palazzo furono allestite dai Farnese la biblioteca e la quadreria, quest'ultima trasferita in parte nel 1734 a Napoli per volontà di don Carlo di Borbone. Nel 1752 il ministro Du Tillot rafforzò la destinazione culturale della Pilotta, sistemandovi l'Accademia di Belle Arti e i reperti di Veleia, che formarono in tal modo il nucleo originario delle raccolte parmensi. Tra il 1786 e l'87 alcuni dipinti toscani, di provenienza Tacoli Canacci incrementarono il patrimonio della Galleria, cui si aggiunsero altre opere già Sanvitale (1834), Callani, Boiardi (1839), Rossi e Dalla Rosa Prati (1851).
Pubblicazioni e Cataloghi
Ciavarella A., Catalogo del Museo Bodoniano di Parma, 1968 (rist. anast. 2005)
De Pasquale A. (a cura di), Lo sguardo della perfezione. Ritratti di Giambattista Bodoni del XVIII e del XIX secolo: modelli e copie, Parma, Museo Bodoniano, 2011 (Caratteri , 5)De Pasquale A., La fucina dei caratteri di Giambattista Bodoni, Parma, MUP editore, 2010.
De Pasquale A., Tallone E. (a cura di), Il progetto tipografico del libro: Bodoni e i Tallone, Parma, Museo Bodoniano, 2009 (Caratteri , 4)
Crisopoli. Bollettino del Museo Bodoniano di Parma n° 13, Parma, Museo Bodoniano, 2007/2010 [Nuova Serie I]
Campioni R., Museo Bodoniano, in Musei in Emilia Romagna, Bologna, Compositori, 2000, p. 35, n. 17.
Farinelli L., Il Museo Bodoniano, in Il Palazzo della Pilotta a Parma: dai servizi della corte alle moderne istituzioni culturali, pp. 218-223.
Barbieri F., Bodonio Giambattista, in Dizionario Biografico degli Italiani, 11, Roma 1969, pp. 107-115.
Biblioteca Palatina
Strada alla Pilotta, 3
Parma (PR)
Strada alla Pilotta, 3
Parma (PR)
Tel: 0521 220 445
Tematico e/o specializzato
Tematico
Editoria e Tipografia
Tematico
Editoria e Tipografia
Il Museo Bodoniano, inaugurato nel 1963, è il più antico museo della stampa in Italia ed è ospitato all'ultimo piano della biblioteca Palatina nel palazzo farnesiano della Pilotta. Documenta l'attività del tipografo Giambattista Bodoni, nato a Saluzzo nel 1740 e attivo a Parma, presso la Stamperia Ducale, dal 1768 fino alla morte, avvenuta nel 1813.
Il Museo espone una ricca collezione di stampati bodoniani, un cospicuo carteggio, una rilevante raccolta di punzoni e matrici. Tra le edizioni bodoniane si annoverano numerosi fogli volanti, oltre ad alcuni esemplari di particolare pregio, in seta e in pergamena. Di alto interesse è la sezione dedicata all'officina bodoniana, che espone punzoni, matrici, forme per la fusione dei caratteri ed altri attrezzi volti ad illustrare il concreto svolgimento del lavoro tipografico. Tale suppellettile è pervenuta alla Biblioteca Palatina nel 1843 grazie all'interessamento del bibliotecario Angelo Pezzana, che ne suggerì l'acquisto alla duchessa Maria Luigia. Per il suo alto pregio si segnala una pregevole edizione dell'Iliade in greco, risalente al 1808. Dagli eredi di Bodoni fu acquistato quattro anni dopo il copioso carteggio del saluzzese, comprensivo di alcune lettere inviate alla vedova del Bodoni, Paola Margherita Dall'Aglio, la quale curò nel 1818 la pubblicazione postuma del Manuale tipografico, opera di enorme importanza per la storia dell'arte tipografica.
The Bodoni Museum, inaugurated in 1963, is the oldest printing museum in Italy and is housed on the top floor of the Palatina library, in the Palazzo della Pilotta of the Farnese family. It documents the activity of the printer Giambattista Bodoni, born at Saluzzo in 1740 and active in Parma, at the Duke’s Printing Works, from 1768 until his death in 1813.
The Museum displays a rich collection of material printed by Bodoni, a large collection of correspondence, and an important collection of punches and matrices. Among the Bodoni editions are numerous loose sheets, as well as some particularly fine examples printed on silk and parchment. The section devoted to Bodoni’s workshop is very interesting, with punches, matrices, forms for type casting and other tools illustrating how printing work was actually carried out. This material arrived in the Palatina Library in 1843 thanks to the interest of the librarian, Angelo Pezana, who suggested its purchase to the Duchess Marie Louise. There is a particularly fine and valuable edition of the Iliad in Greek, of 1808. Four years later, the large collection of Bodoni’s correspondence was bought from his heirs, including some letters sent to his widow, Paola Margherita Dall'Aglio, who in 1818 attended to the posthumous publication of his Printer’s Manual, a work of enormous importance for the history of the craft of printing.
Dove si trova
ultima modifica:
29/11/2023
type:m
26538
http://bbcc.regione.emilia-romagna.it/pater/loadcard.do?id_card=26538