Museo della Vita Contadina in Romagna
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Sala per attività didattiche
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Tipologia Collezioni
Arredi e mobilia
Attrezzi da lavoro
Attrezzi e mezzi agricoli
Fotografie
Materiale documentario
Ceramiche
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Attrezzi e mezzi agricoli
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Ceramiche
Pubblicazioni e Cataloghi
Museo della vita contadina, San Pancrazio-Russi (RA): Piani museali 1995-2001-2004, Regione Emilia-Romagna, Istituto per i beni artistici, culturali e naturali, Bologna, Centro regionale per il catalogo e la documentazione, 2004.
Museo della vita contadina in Romagna, in Cantieri culturali: allestimenti, didattica, catalogazione e restauro nei musei dell'Emilia-Romagna, Bologna, Istituto Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia Romagna, 2006, p. 32.Baldini E., Minghetti L., Museo della vita contadina in Romagna: San Pancrazio di Russi, Ravenna, Provincia di Ravenna, 2002.
La cultura della canapa : Russi, Museo della vita contadina in Romagna, in Andar per musei: guida dei musei aderenti al Sistema della Provincia di Ravenna, 2. ed., Ravenna, Provincia di Ravenna, 2000, p. 12-13.
Via XVII Novembre, 2/a
loc. San Pancrazio
Russi (RA)
loc. San Pancrazio
Russi (RA)
Tel: 349 78 81 929, 0544 55 21 72
Etnografia e antropologia
Etnologia/Etnografia
Arti e tradizioni popolari
Etnologia/Etnografia
Arti e tradizioni popolari
L'origine del museo risale ad un'iniziativa didattica della fine degli anni Sessanta, avviata dal maestro Luigi Silvestroni, che impegnò le famiglie degli alunni elementari in una ricerca sulla storia agricola locale. In alcuni locali della scuola si conservano circa mille oggetti e suppellettili tipici della casa rurale ravennate dell'Ottocento, attrezzi per il lavoro nei campi, sull'aia e nella stalla, utensili provenienti da botteghe artigiane e dal corredo degli ambulanti. Su alcuni temi essenziali della civiltà materiale, quali “canapa e tessitura”, "grano e pane", "baco da seta", "latte e formaggio", "maiale" e "vino" si sviluppa l’esposizione di insiemi di oggetti fra loro organicamente e tipologicamente collegati. La raccolta è corredata da un vasto apparato documentario e fotografico e da testimonianze orali diligentemente raccolte dagli alunni della scuola.
The origins of the museum date back to an educational initiative spearheaded by the local school teacher Luigi Silvestroni in the late 1960s. The project involved the families of local elementary school pupils in conducting research on local farming history. About 1,000 objects and furnishing typical of rural homes in the Ravenna area are on display in the school building. They include farming tools, and instruments from artisanal workshops and street peddlers. The displays include sets of objects related to some of the key aspects of rural life, including “hemp and weaving”, “wheat and bread”, “silkworms”, “milk and cheese”, “pork products”, and “wine”. The collections are enhanced by ample documentation and photographic material and by oral testimony diligently collected by the school’s pupils.
Dove si trova
ultima modifica:
24/11/2023
type:m
26489
http://bbcc.regione.emilia-romagna.it/pater/loadcard.do?id_card=26489&force=1