Ponte Bailey
Immagini di partigiani (Archivio Museo della Battaglia del Senio)
Teca della stampa clandestina nella saletta dei partigiani (Archivio Museo della Battaglia del Senio)
Alfonsine

Museo della Battaglia del Senio

Orari e Tariffe
Per orari di visita e costi del biglietto consultare il sito web o contattare telefonicamente.
Accessibile
Servizi
Tipologia Collezioni
Pubblicazioni e Cataloghi
Museo della Battaglia del Senio, in I musei di qualità della regione Emilia-Romagna 2010-20112, Bologna, Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, 2010, p. 79.

Tamassia P., Museo della Battaglia del Senio, in Musei in Emilia Romagna, Bologna, Compositori, 2000, p. 142, n. 2.

Masetti M. (a cura di), Museo della Battaglia del Senio di Alfonsine, Ravenna, Sistema museale della provincia di Ravenna, 1998.

Museo del Senio, in Zannier I. (a cura di), Viaggio nei musei della provincia di Ravenna, Ravenna, Longo, 1995, p. 84.
Piazza Resistenza, 2
Alfonsine (RA)
Tel: 0544 866 618, 0544 84 302, 335 5872319

Museo accreditato al Sistema Museale Nazionale
Storia
Resistenza e II Guerra Mondiale
Arte figurativa
Arte concettuale
Arte contemporanea attuale (1950 ad oggi)
Il museo è ospitato all'interno del Centro Culturale Polivalente, insieme alla Biblioteca Comunale e all'Istituto storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea della Provincia di Ravenna. E' stato fondato nel 1981 dal Comune di Alfonsine, in collaborazione con la Provincia di Ravenna e la Regione Emilia-Romagna, e con il contributo dei nove comuni della Valle del Senio e dell'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito Italiano particolarmente per raccogliere e conservare memorie e documenti sugli avvenimenti degli anni 1944-45 in Romagna. Obiettivo strategico di notevole importanza, Alfonsine fu liberata dal Gruppo di combattimento "Cremona", che conseguì allora la prima vittoria militare in campo aperto durante la guerra di liberazione. La raccolta, organizzata per sezioni tematiche relative al passaggio degli Eserciti Alleati e alla Resistenza romagnola, è integrata da un archivio fotografico che documenta le modificazioni del territorio e le condizioni di vita della popolazione durante il periodo bellico. Nel cortile esterno è possibile vedere un esemplare di "Ponte Bailey", utilizzato dagli inglesi nelle zone vallive e tutt'oggi in uso nell'ingegneria civile. I nuclei principali del museo comprendono armamenti, uniformi, bandiere, strumenti di uso militare, materiali di propaganda, cartografia storica. Una sala proiezioni consente di visionare il materiale audiovisivo della cineteca, che conserva documenti originali e 'fiction'. Nel 2006 è stata qui trasferita la Raccolta Permanente della Resistenza ospitata sino ad allora presso il Museo Baracca di Lugo. L'ultimo riallestimento del 2017 ha arricchito il museo di una ulteriore sala permanente: i tratta de "Il rifugio" una camera emozionale che consente di rivivere l'esperienza dei civili in un rifugio antiaereo durante un bombardamento.

The museum is housed in the Multi-purpose Cultural Centre, along with the Municipal Library and the Istituto storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea (Historical Institute of the Resistance and the Contemporary Era) of the Province of Ravenna. It was founded in 1981 by the Municipality of Alfonsine, in collaboration with the Province of Ravenna and the Emilia-Romagna regional administration, with additional funding from the nine municipalities of the Senio valley and the History Office of the General Staff of the Italian Army, especially to collect and preserve documents and memories related to the events of 1944-45 in Romagna. Alfonsine, which had great strategic importance, was liberated by the “Cremona” combat brigade in the first military battlefield victory of the war of liberation. The Museum’s collection, organized along thematic sections on the passage of the Allied Armies and on Romagna’s Resistance, is augmented by a photographic archive documenting the changes in the territory and in the living conditions of the population during the war. An example of a “Bailey Bridge”, used by the British in the lagoon areas (locally known as valli) and still in use in civil engineering today, is on display in the exterior courtyard. The main collections of the Museum include arms, uniforms, flags, military instruments, propaganda material, and historical maps. The film archives’ audiovisual material, which includes original documents and fiction, can be viewed in the film room. In 2006, the Permanent Collection of the Resistance, which had until then been held at the Baracca di Lugo Museum, was transferred here. The latest rearrangement of 2017 enriched the museum with an additional permanent room: "The Refuge" an emotional room that allows you to relive the experience of civilians in an air-raid shelter during a bombing.


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