Artisti, artigiani, architetti, produttori

Biasca (CH) , 1944
architetto

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Ivano Gianola è un architetto svizzero.
Originario di Biasca nel Canton Ticino, frequenta dapprima le scuole dell’obbligo nella città natale, poi la scuola per disegnatori edili a Zurigo.
Terminato il periodo di pratica professionale a Zurigo, inizia la sua attività come autodidatta nel 1970, aprendo il suo studio personale a Riva San Vitale (Canton Ticino, distretto di Mendrisio) e partecipando a numerosi concorsi di architettura sia in Svizzera che all’estero.
Tra il 1973 e il 1977 è assistente alla Facoltà di Architettura presso il Politecnico di Zurigo.
Nel 1977 trasferisce il suo studio a Mendrisio (Canton Ticino), dove tutt'ora risiede. È considerato uno dei più importanti esponenti della cosiddetta “Scuola Ticinese”; si distingue per la capacità di progettare edifici che si inseriscono armoniosamente nel contesto, oltre che per la straordinaria precisione artigianale delle sue opere.
Negli anni Novanta riceve una serie di incarichi pubblici e privati anche all’estero, tra cui si ricordano quelli per la Bayerische Vereinsbank allo Schäffl erhof di Monaco.
Nel 2000 vince il concorso internazionale di architettura per il progetto del nuovo centro culturale LAC, nella città di Lugano.
Numerose sono le pubblicazioni riguardanti la sua opera, tra le quali nel 2007 la monografia edita da Axel Menges Edizioni.
Tra le sue realizzazioni, si ricordano: asilo prefabbricato a Faido (CH) (1969); casa Viggiano a Cugnasco (CH) (1971); casa Panos a Faenza (RA) (1972); Casa Selmoni a Mendrisio (CH) (1975); scuola materna a Balerna (CH) (1974); casa Lambrughi a Novazzano (CH) (1974); restauro casa Gianola a Morbio (CH) (1974); casa Selmoni a Mendrisio (CH) (1975); casa Ruperti a Somazzo (CH) (1983); restauro del centro Tognano a Coldrerio (CH) (1987); casa Arnaboldi a Balerna (CH) (1991); casa prefabbricata Platz Salgau (DE) (1992); casa Schmidt a Augsburg (DE) (1992); Atelier alle Orsoline a Mendrisio (CH) (1993); trasformazione di una fabbrica a Plochingen (DE) (1998); Bayerische Vereinsbank a Monaco (DE) (2000); negozi Steiger a Monaco, Dusseldorf e Amburgo (DE) (2000); casa-giardino unifamiliare a Mendrisio (CH) (2003); case a schiera Gianola a Biasca (CH) (2005); edificio residenziale a Castagnola (CH) (2005); casa Carrion a Riva S. Vitale (CH) (2006); casa Ostinelli a Vacallo (CH) (2008); residenza degli Olivi a Castagnola (CH) (2011); Kunsthalle Central Park a Lugano (CH) (2011); casa Kammel a Zeuthen (DE) (2013); casa Küstermann a Brusino Arsizio (CH) (2014); LAC- Centro Culturale Ex Palace a Lugano (CH) (2015); ristrutturazione scuola materna a Balerna (CH) (2018), edificio protetto realizzato nel 1974; Grotto Bellavista a Cama (CH) (2018).

-F. Werner, S. Schneider, La nuova architettura ticinese: Mario Botta, Aurelio Galfetti, Ivano Gianola, Luigi Snozzi, Livio Vacchini, Electa, Milano 1990
-I. Gianola, Ivano Gianola Architetto: quattro case, un palazzo, Museo Butti, Viggiù 1993
-I. Gianola, Centro culturale LAC, The Plan, Novembre 2015, consultato il 03/01/2021: https://www.theplan.it/architettura/centro-culturale-lac

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