oggetto di casa
Africa orientale
legno decorticatura/ intaglio/ levigatura/ coloritura
cm 39 (l)
1900 ca.
n. 3081
Cucchiaio di colore bruno con grande occhiello di forma rettangolare nella parte terminale, unito a un anello di catena mutila

per prendere i pezzi di cibo dal piatto
L'oggetto, come gli esemplari di identica manifattura che sono presentati in questo nucleo, è stato attribuito alla raccolta Rivalta nelle schede inventariali compilate nella seconda metà degli anni ottanta del Novecento. I documenti relativi all'acquisizione da parte del Comune di Bologna risalenti al 1932, tuttavia, non sembrano menzionare una tipologia di manufatti simili.
Il nucleo offerto dal Colonnello Giulio Rivalta e acquistato dal Comune di Bologna per volontà dell'allora podesta Giovanni Battista Berardi con delibera del 4 gennaio 1932 è composto da materiali provenienti da Eritrea, Somalia e Libia, acquisiti tra il 1896 e il 1919. Gli oggetti di uso comune, le armi e i materiali diversi che sono conservati nei depositi del Museo Civico Medievale sono in realtà una parte della raccolta del Colonnello Rivalta, che cedette per la somma di 3.500 lire anche fotografie, arazzi, e reperti zoologici, di cui non si ha traccia, oltre a manufatti andati dispersi nel corso dei decenni. Nella documentazione archivistica tutt'oggi disponibile alla consultazione è conservata una minuta di Pericle Ducati che, oltre a indicare gli oggetti come possibile nucleo per un futuro museo coloniale, indirizzava al Museo Zoologico i materiali di origine animale.