recipienti per liquidi
1900 ca.
Si distingue dall'altra brocca per contenere il caffé della raccolta Rivalta per la presenza di un coperchio e di un foro sulla superficie, e anche per il collo su cui sono riprodotte scarne e semplici decorazioni geometriche, contrariamente all'altro manufatto, che presenta una fitta ornamentazione.
contenere
Anfora con coperchio utilizzata per contenere caffè durante la consueta cerimonia del caffè detta "buna"
L'oggetto è identificato tra quelli indicati nella lista "Elenco degli oggetti raccolti in Eritrea", alla posizione n. 4, definito come "n. 4 afore in terracotta per caffè".
Il nucleo offerto dal Colonnello Giulio Rivalta e acquistato dal Comune di Bologna per volontà dell'allora podesta Giovanni Battista Berardi nel 1931 è composto da materiali provenienti da Eritrea, Somalia e Libia, acquisiti tra il 1896 e il 1919. Gli oggetti di uso comune, le armi e i materiali diversi che sono conservati nei depositi del Museo Civico Medievale sono in realtà una parte della raccolta del Colonnello Rivalta, che cedette per la somma di 3.500 lire anche fotografie, arazzi, e reperti zoologici, di cui non si ha traccia, oltre a manufatti andati dispersi nel corso dei decenni. Nella documentazione archivistica tutt'oggi disponibile alla consultazione è conservata una minuta di Pericle Ducati che, oltre a indicare gli oggetti come possibile nucleo per un futuro museo coloniale, indirizzava al Museo Zoologico i materiali di origine animale.