Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Ravenna (RA) , 1946
architetto

Note biografiche
Bruno Minardi è un architetto italiano, laureatosi presso la Facoltà di Architettura di Venezia (IUAV) nel 1970. Nello stesso anno, con Claudio Baldisserri e Giuseppe Grossi, fonda lo studio BGM a Ravenna.
All’inizio della sua carriera, partecipa a numerosi concorsi internazionali di architettura e sviluppa progetti e disegni (acquarelli, incisioni, chine e pastelli) che hanno contribuito con forza alla messa a punto della sua complessiva proposta architettonica.
Minardi, con le sue opere, afferma un’idea di architettura contrassegnata da un riavvicinamento ad elementi fondativi del costruire desunti dal luogo, dalla natura e più in generale dall’architettura senza architetti; le sue considerazioni teoriche sul progetto d’architettura sono raccolte nel libro Architettura come Superfetazione, (Siace, Milano 1993).
Professore ordinario di Progettazione Architettonica e Urbana presso lo IUAV di Venezia e l’Università di Ferrara, è stato external examiner all’Architectural Association di Londra e presiede, dal 1989 al 1994, la SIACE (Scuola Internazionale di Orta San Giulio) presso cui ha organizzato seminari di progettazione con Peter Wilson, Maurice Culot, Franco Purini e Pierluigi Nicolin.
Ha partecipato a varie edizioni della Biennale di Venezia e della Triennale di Milano, ha allestito mostre personali presso gallerie e musei nazionali e internazionali ed ha tenuto conferenze e laboratori in Italia e all’estero.
Tra le sue opere, si segnalano: la soprelevazione delle case comunali di Cesena (1977-78); la riconversione dell’ex birrificio Dreher alla Giudecca di Venezia (1980-92); il restauro della Rocca Malatestiana di Gatteo (1981-2004); la Neue Stadtvilla a Berliner Vorstadt, Potsdam (1995); il centro direzionale APV Holding di Porto Marghera, Venezia (2003-04); il centro direzionale del porto industriale San Vitale a Ravenna (2004-10), la stazione navi passeggeri di San Basilio alla Giudecca di Venezia (2005-10); il porto turistico di Fiumicino a Roma (2007-14).
In Emilia-Romagna, tra i principali progetti sono: Casa Manetti a Ravenna (1972); Asilo nido comunale a Russi (RA) (1972); Scuola elementare a Marina di Ravenna (1979); Punto Vela a Marina di Ravenna (1984-1986); Villa Giorgioni a Marina di Ravenna (1995-2001); Recupero dell'ex Convento di San Francesco ad uso Ostello Bagnacavallo (1995-2002); Crematorio comunale di Ravenna (2008-10); ristorante galleggiante sul canale Candiano di Ravenna (2014-16); Ampliamento edificio SAR Trasporti a Ravenna (progetto 2018). Nella città di Ravenna si occupa anche della rifunzionalizzazione dell’ex raffineria Almagià, dal 2016 nuova sede dello studio Teprin Associati, e della Galleria G.d.S Fabbri.

Bibliografia
-B. Minardi, G. Grossi, Elementi, edifici, progetti, Kappa, Roma 1981
-Bruno Minardi, introduzione di Kenneth Frampton e Paolo Portoghesi, London: Academy Editions 1997
-Comune di Ravenna, Aree tematiche: Ambiente, Territorio e Mobilità, Dinamica città-Info lavori pubblici-Piano luce, I progetti realizzati, Complesso ex Almagia, consultato il 19/05/2020: http://www.comune.ra.it/aree-tematiche/ambiente-territorio-e-mobilita/dinamica-citta-info-lavori-pubblici-piano-luce/i-progetti-realizzati/complesso-ex-almagia
-Centro DOC, documentazione arti moderne e contemporanee in Romagna, consultato il 19/05/2020: https://www.arteromagna.it/bruno-minardi/