Artisti, artigiani, architetti, produttori

Milano (MI) , 1953
architetto

Nasce a Milano nel 1953. Inizia la sua formazione negli anni Settanta, prima presso lo studio di Franco Albini e in seguito in quello di Vittorio Gregotti, durante il quale lavora alla progettazione dell’Università della Calabria. Prima della laurea, conseguita nel 1982 presso il Politecnico di Milano, fonda la rivista Lotus international (1976-1981) con l'architetto Pierluigi Nicolin. Agli inizi degli anni Ottanta si trasferisce a Parigi e lavora alla trasformazione dello stabile ottocentesco Gare d'Orsay nell'attuale Museo d’Orsay a Parigi, in collaborazione con Gae Aulenti.
Trascorre in Francia oltre dieci anni, durante i quali cura molti allestimenti di mostre e realizza alcune importanti ristrutturazioni: il Museo d’Arte Moderna al Centre Pompidou (con Gae Aulenti); le nuove sale della Scuola francese alla Cour Carré del Louvre; la ristrutturazione del centro di Nantes. Si segnala anche il progetto per l’illuminazione di Notre Dame (1991-2000).
Torna in Italia a metà degli Anni Novanta e apre il suo studio milanese, realizzando lavori che spaziano dalla progettazione dei masterplan al product design. Crea anche un’importante collezione di "objets trouvés", che spazia dai libri a più originali e diversificati materiali. Negli anni Novanta, sulla spinta del manifesto Unesco che suggerisce la crescita di nuove biblioteche mediali, l’attivazione di piccoli comuni di provincia a realizzare luoghi di cultura al servizio della cittadinanza, presenta per Anzola dell’Emilia (BO) una proposta per il riutilizzo di una struttura scolastica degli anni 20 destinata ad ospitare la nuova biblioteca civica.
Tra altri importanti progetti si ricordano: la promenade del Foro Italico a Palermo (Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana per gli Spazi Pubblici 2006), il Museo del Novecento nel Palazzo dell’Arengario in Piazza Duomo a Milano (2010), lo spazio interattivo del Padiglione Kuwait per EXPO 2015 assieme al Padiglione del vino italiano.
Negli ultimi anni lo studio progetta diversi alberghi di lusso e opere realizzate in ambito internazionale, tra cui: la Casa Italiana alla Columbia University, New York (1997); il Tempio Indù a Mumbay (2009); il Chameleon Club al Byblos Hotel, Dubai (2011).
Nella sua attività didattica spicca la direzione del Dipartimento Scuola di Design alla NABA - Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, dal 2010.
Dal punto di vista editoriale, si segnalano i volumi Una storia elettrica (Quodlibet, 2014) e il percorso di immagini di Cosmologia portatile (Quodlibet, 2013).



(a cura di A. Boisi), Editoriale: Monografia Italo Rota, in: “Interni”, n.12, dicembre 2009, pag. 1 – 41.
Italo Rota. Projects, works, visions 1997 2007, a cura di Luca Molinari e Valeria Alebbi, Skira, Ginevra – Milano, 2008. ISBN 8876246401
Luca Molinari, Maciachini. Un inedito laboratorio urbano per Milano, Skira Europa Risorse, Ginevra –Milano, 2008
Che Cosa è il Design Italiano? Le Sette Ossessioni del Design Italiano, (a cura di Silvana Annicchiarico e Andrea Branzi); La Triennale di Milano, Triennale Design Museum – Electa; Verona, 2008
Good N.E.W.S. Temi e percorsi dell'architettura, (a cura di Fulvio Irace e Italo Rota), Triennale Electa, Milano, 2006

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