Artisti, artigiani, architetti, produttori

Bologna (BO) , 1926 - Bologna (BO) , 2002
architetto

Nasce a Bologna nel 1926 e si laurea in Architettura all'Università di Firenze dove riceve per la tesi il premio Enrico Lussini nell'anno 1953. Da quell’anno esercita la libera professione ed è professore incaricato all’istituto statale d’Arte di Bologna. Due anni dopo nel 1955 diviene segretario del I° Congresso Nazionale d'Architettura Sacra tenutosi a Bologna e lavora attivamente nell'allestimento delle importanti Mostre d'Arte Sacra. Da quel periodo si interesserà sempre di questi problemi facendo parte del Comitato Direttive della "chiesa e quartiere", presenziando all'organizzazione della Mostra d'Architettura Italiana in Germania e all'allestimento del Padiglione ltaliano alla Biennale Internazionale di Salisburgo. Inoltre partecipa alla costruzione del programma di edifici sacri voluti dal Cardinale Lercaro e dirige il Centro studi e informazioni per l'Architettura sacra. Tra le sue principali opere a Bologna inerenti al tema si ricordano: la chiesa di San Pio X (1969) e l’ex Seminario Benedetto XV, oggi Ospedale Rizzoli, realizzato in collaborazione con Glauco Gresleri (1965).
È una personalità centrale del panorama architettonico Bolognese e non solo, perché si pone come uno dei principali animatori culturali della città.
Co-fondatore della rivista “Parametro”, a lui si devono i contatti che portano a Bologna alcune delle figure internazionali di maggior rilievo: Le Corbusier, A. Aalto.
Riveste importanti ruoli come membro della Delegazione Italiana al Congresso internazionale di sociologia Urbanistica di Bruxelles e, con altri colleghi italiani, membro della Federazione Europea della Cultura con sede ad Amsterdam. Dal 1958 al 1960 è componente della Commissione Consultiva Edilizia Comunale di Bologna. E’ Presidente dell’Ordine degli Architetti dell’Emilia Romagna dal 1958. Nel corso della carriera di professionista ottiene: il primo premio ex-aequo al concorso Internazionale d'architettura per i villaggi nei paesi della Comunità del Carbone e dell’Acciaio, indetto dall’Alta Autorità al Lussemburgo, il primo premio ex-aequo al concorso indetto per la sistemazione della nuova sede del Credito Romagnolo in Bologna, il secondo premio al concorso Internazionale per la nuova sede del Centro culturale St. Jacques a Parigi e il terzo premio al concorso nazionale per il villaggio operaio in via degli Scalini a Bologna.

Architettura per lo spazio sacro, mostra internazionale di architettura dello spazio sacro, Bologna, 20 settembre-20 ottobre 1996, a cura di Fabrizio I. Apollonio, Torino, Allemandi, 1996, p. 154 (data inizio lavori: 1963)
G. Bernabei, G. Gresleri, S. Zagnoni, Bologna moderna, 1860-1980, Bologna, Patron, 1984, p. 201
Bologna. Guida di architettura, progetto editoriale e fotografie di Lorenzo Capellini, coordinamento editoriale di Giuliano Gresleri, Torino, U. Allemandi, 2004, p. 219
Luigi Bortolotti, Il suburbio di Bologna. Il comune di Bologna fuori le mura nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, stampa 1972, pp. 145-146
Glauco Gresleri, M. Beatrice Bettazzi, Giuliano Gresleri, Chiesa e quartiere. Storia di una rivista e di un movimento per l'architettura a Bologna, Bologna, Compositori, 2004, pp. 186-187 (foto)
Anna Maria Matteucci, Dalle chiese degli ordini mendicanti alle nuove chiese della fascia suburbana, in: Storia della Chiesa di Bologna, a cura di Paolo Prodi e Lorenzo Paolini, Bergamo, Bolis, 1997, v. 2., pp. 365-366
1966 L’edificio sacro per la comunità cristiana di L. Bertoni, L. Della Torre, L. Grassi, G. Gresleri, A. Savioli, G. Trebbi Edizione Queriniana, settembre, Brescia

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