Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Bologna (BO) , 1936
architetto/ urbanista

Note biografiche
Pier Luigi Cervellati è un architetto ed urbanista italiano.
In gioventù è attivo politicamente, infatti si iscrive al Partito Comunista d’Italia.
Si laurea in Architettura nel 1961 all'Università degli Studi di Firenze, dove entra in contatto con Leonardo Benevolo, Ludovico Quaroni e Bruno Zevi, e si abilita all'albo professionale dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Bologna un anno dopo.
Dal 1963 al 1965 è assistente all’interno della facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze e successivamente è Assessore al Traffico, all'Edilizia Pubblica e Privata e all'Urbanistica del Comune di Bologna tra il 1964 ed il 1980. A partire dal 1972 è titolare della cattedra di Recupero e Riqualificazione urbana e territoriale alla IUAV di Venezia.
Nel 1973 gli è stato conferito dall'Accademia dei Lincei il Premio Feltrinelli per le Arti.
Coordinando l'impegno didattico e quello scientifico, con l'attività politico-amministrativa, ha messo a punto una serie di ipotesi di inserimento dell'edilizia economico-popolare all’interno dei centri storici, in particolare in Emilia, con l’elaborazione del Piano per il Restauro e Conservazione del centro di Bologna (1972-1973) e per Modena (1974-1975). Di particolare rilevanza il Piano per il capoluogo emiliano, apprezzato a livello internazionale e tuttora modello per le politiche di conservazione dei centri storici. Si ricordano anche i progetti del Piano del Parco regionale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, approvato nel 1989, e il Piano regionale del Parco del Delta del Po, non realizzato.
Attualmente si occupa principalmente di temi inerenti al restauro e alla pianificazione territoriale e urbana.
Ha partecipato e curato numerose mostre e convegni internazionali, e tra le sue pubblicazioni principali ricordiamo: Bologna: il volto della città (1975), La città post-industriale (1984), La città bella (1991), L'arte di curare la città (2000) e Restauro come restituzione (2000).
Nel 2004 Cervellati fonda insieme all'Arch. Ulrich Seum lo Studio Cervellati Associati. Lo Studio SCA si occupa prevalentemente di Restauro e Ristrutturazioni di edifici soggetti a vincolo D.Lgs. 42/2004, nonché di pianificazione urbana di cui prevalentemente Piani di Recupero per i Centri Storici.
Tra i suoi progetti più significativi si ricordano: restauro del Complesso Santa Chiara di Modena (1974-75), Centro culturale polivalente di Cattolica (1979-1983), restauro del Teatro “Gioacchino Rossini” di Lugo di Romagna (1984-1996), progetto di recupero dell’Ex Oratorio “San Filippo Neri” a Bologna (devastato dai bombardamenti del 1944 e realizzato tra il 1998 ed il 1999), progetto per “Borgo Masini” a Bologna del 2002, progetto di Piano particolareggiato per il centro storico di Senigallia (2003-2005), ricostruzione del Teatro Amintore Galli di Rimini (2003-2018), restauro del Teatro “Apollo” di Lecce del 2005 e progetto “La città storica” di Pistoia del 2006. Ha collaborato inoltre con l’architetto inglese David Chipperfield nel concorso “progetto Darsena” per il comune di Milano (2004).

Bibliografia
-G.Bernabei , G. Gresleri , S. Zagnoni , Bologna moderna, 1860-1980, Patron, Bologna 1984, pp.162-164-166-204
-U. Maccaferri, G.P. Mazzucato, R. Scatasta (a cura di ), Gruppo Architetti Urbanisti “Città Nuova” Progetti e Architetture 1961-1991, Electa, Milano, 1992, pp.10-16
-Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane, consultato il 02/03/2020: http://architetturecontemporanee.beniculturali.it/architetture/
-Alfredo Barbacci, Monumenti di Bologna. Distruzioni e restauri, Bologna, Cappelli, 1977
-Bologna. Guida di architettura, progetto editoriale e fotografie di Lorenzo Capellini, coordinamento editoriale di Giuliano Gresleri, Torino, U. Allemandi, 2004, p. 246
-Bologna trema, 1943-1944, fotoconfronti di Bernardino Salvati e Paolo Veggetti, con un racconto di Giovanni Greco e Davide Monda, Bologna, Pendragon, 2003, pp. 58-59 (foto)
-Gabriele Bonazzi, Bologna nella storia, Bologna, Pendragon, 2011, vol. II, Dall'Unità d'Italia agli anni Duemila, p. 305
-Pier Luigi Cervellati, L'ex Oratorio di San Filippo Neri restituito alla città, Bologna, Studio Costa, 2000
-Marco Poli, Silvia Urbini, L'Oratorio di San Filippo Neri a Bologna, Bologna, Costa, 2000