Artisti, artigiani, architetti, produttori

Lugo (RA) , 1921 - Lugo (RA) , 1977
ingegnere

Nasce da una famiglia di agricoltori in una frazione del comune di Lugo di Romagna. Dopo aver combattuto nella Seconda guerra mondiale, in cui si distingue tanto da ricevere una Croce al merito di guerra nel 1962, si laurea in ingegneria a Bologna nel 1949 e I'anno successivo si iscrive all’Albo degli Ingegneri per iniziare attivamente la professione.
Apre il suo primo studio a Lugo, nel Pavaglione; realizza molte case unifamiliari in diversi comuni della Romagna, poi nel 1954 si trasferisce a Faenza. Appena trentenne, concentra l’attività progettuale nella riviera romagnola, prima a Milano Marittima poi a Cesenatico, dove le occasioni di lavoro sono molte. A Bologna , sotto il coordinamento del romano Luigi Vagnetti, partecipa al disegno di impianto generale di una delle prime realizzazioni INA-CASA (1954-55).
Interessato alle esperienze americane della Scuola di Chicago, in particolare alle architetture di Louis Sullivan e alle teorie lecorbuseriane dell’Unitè d’Habitation, è motivato a lasciare un’impronta sul territorio. Questo approccio lo porta ad affrontare il tema dell’edificio alto e a fondare nei primi anni Cinquanta, a Faenza, la Società Immobiliare Marinella – tuttora attiva. Negli anni del boom edilizio della riviera, la SIM si pone come strumento pioneristico per realizzare progetti di grattacieli, inusuali per la Romagna, che si presentano come valide sperimentazioni. Realizza quindi diverse “architetture verticali” di Milano Marittima e di Cesenatico. Quest’ultima, terminata nel 1958, è un segno identitario della località balneare, e con i suoi 118 metri di altezza resta il grattacielo più alto d'Italia fino al 1960, anno di completamento del Grattacielo Pirelli di Milano. Attualmente è il 17° grattacielo più alto d'Italia, e ancora oggi uno degli edifici in cemento armato più alti.


E. Nonni (a cura di), Cesenatico e il suo grattacielo, Valfrido, Faenza 2016
A. Trentin (a cura di) Edifici alti in Emilia-Romagna, CLUEB, Bologna 2006
G.Bernabei , G. Gresleri , S. Zagnoni , Bologna moderna, 1860-1980, Patron, Bologna 1984,pp.172

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