libeccio
San Pietro in Casale (BO)
Castaldini Riccardo progetto
1980
Rimondi Nicola progetto
1975

Diverserighestudio - Simone Gheduzzi Nicola Rimondi Gabriele Sorichetti architetti (progetto e direzione lavori)
Marzola Alice (progetto)
Silea Costruzioni s.r.l. (costruzione)


Progetto e costruzione di nuovo edificio residenziale a doppio blocco con 18 unità abitative. Committente Immobiliare Agena s.r.l.

Il progetto si colloca in provincia di Bologna, all'estremità sud-ovest del comune di San Pietro in Casale, all'interno di un comparto di espansione residenziale rivolto verso la campagna. La tipologia edilizia, volta risolvere il tema dell'edificio compatto per appartamenti, prende forma attraverso la scomposizione in rigorosi volumi in laterizio faccia a vista, tra i quali trovano luce i percorsi interni di distribuzione agli appartamenti.
Un aspetto che ha dato un forte carattere al progetto è venuto dall'analisi del tema della sicurezza: nella percezione dei cittadini il concetto di sicurezza non è affatto unidirezionale, ma sempre più articolato. La società contemporanea è percepita come insicura non solo per i tassi di criminalità, ma anche per il venir meno del sistema di protezione, di tutela e sostegno.
Il tema, almeno per quanto riguarda la parte urbana, si estende ai fattori di uso e godimento del territorio, alla necessità di spazialità sociale e alla qualità del vivere urbano. Il sentirsi sicuri, all'interno delle dinamiche della qualità e della vivibilità della città, assume un valore prioritario: ne consegue che la domanda di protezione diviene una priorità per l'abitante e per il progettista un nuovo conflitto architettonico da risolvere.
Come rispondere al bisogno oggi primario di sicurezza evitando l'effetto culturale consolidato del sentirsi rinchiusi, segregati? Pensando ad un sistema che semplicemente contemplasse la possibilità di scegliere a quale condizione mentale giornaliera sottostare, decidendo liberamente se sentirsi sicuri od insicuri: questo obiettivo viene raggiunto utilizzando un sistema di ante scorrevoli oscuranti realizzate in acciaio stirato, materiale di storia recente e quindi mnemonicamente non riconducibile ad una medioevale inferriata.
Pensate come elementi dichiaratamente visibili, le ante scorrevoli vengono disposte liberamente sullo spartito dato dai marcapiani in cemento armato, dettando le regole per la composizione delle facciate.