Artisti, artigiani, architetti, produttori

Pieve di Cento (BO) , 1715 - Bologna (BO) , 1780
pittore

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Pittore solo di recente restituito al suo valore di "interprete estremo del barocchetto bolognese", grazie agli interventi di R. Roli (1985-87), A. Mazza (1995) e M. Naldi (1995-2000), Giuseppe Varotti, dimenticato nei testi a stampa più antichi di Luigi Crespi e Zabotti, si colloca in quella schiera di pittori del secondo Settecento che, come Sagrestani e Bonechi a Firenze, Carlo Carlone a Milano e Diziani a Venezia, attesero alla creazione di un gusto più vicino al rococò europeo.

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