Museo Civico Archeologico
Via Sant'Agostino
Verucchio
impasto
ceramica d'impasto
ambito villanoviano romagnolo
prima età del Ferro (725 a.C. - 690 a.C.)
cm 37 (a) 23 (d)
n. 8590
Ossuario biconico d'impasto con orlo svasato verso l'esterno, ansa a maniglia a largo ponticello con base forata, superiormente decorata da sei cilindretti raccordati tra loro (tipologia finora nota solo a Verucchio).

L'oggetto appartiene al corredo funerario della tomba 26 rinvenuta da G.V. Gentili nel 1969 nella necropoli Moroni di Verucchio. Si tratta di una tomba a pozzetto chiuso da un asse ligneo che copriva il dolio, con tracce del tessuto della vestizione, al cui interno si trovavano il cinerario biconico con la sua scodella di copertura. Gli oggetti del corredo stavano dentro al cinerario e sul fondo del dolio, mentre nella zona a est del pozzetto era collocata la terra di rogo con i resti del corredo combusto, le decorazioni in osso del letto funebre, il vasellame e sopra questi un trono in legno con accanto il suppedaneo.
La tomba appartiene ad una fanciulla di circa 3 anni, secondo le analisi osteologiche e si data tra la fine dell'VIII e i primi decenni del VII secolo a.C.