Imola
necropoli
ambito culturale romano - altomedioevale
III sec. - XII sec. d.C. (201 - 1199)
Nelle immediate vicinanze di Imola, poco a sud della via Emilia, l’area di Villa Clelia costituisce uno dei luoghi più significativi per la ricostruzione delle vicende storiche imolesi. L’addensarsi delle evidenze archeologiche, il loro riuso e la persistenza di frequentazione non lasciano dubbio sul fatto che qui si trovasse la necropoli principale di Forum Corneli. Allineata inizialmente ai due lati della via Aemilia, nel tempo si è estesa soprattutto verso sud e verso ovest, occupando la zona di Villa Clelia - Croce Coperta. Alla grande necropoli romana, con sepolture databili dal III sec. d.C. ma con riutilizzo di materiali più antichi, fanno seguito sepolture di IV, V e VI sec. d.C., una delle quali riferibile ad un personaggio femminile di alto rango con corredo di ornamenti preziosi. Assommano ad oltre 300 le sepolture messe in luce spesso in seguito a riaffioramenti fortuiti, ma anche grazie a scavi programmati. Tra la fine del V e gli inizi del VI sec. vi sorge, probabilmente nel sito stesso ove era stato sepolto S. Cassiano, la più antica cattedrale imolese a lui dedicata e collegata con il castrum omonimo, l’insediamento fortificato di grande importanza politica e militare sopravvissuto sino al XII sec.