Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

strumento di legno formato da una ruota dentata montata su un perno, attorno al quale è fissato un telaio con una lamina flessibile. Veniva usato per annunziare le funzioni religiose nelle chiese nel periodo della Settimana Santa, in cui era proibito l'uso delle campane. Costituiva pure un oggetto di gioco per i bambini
si impugnava lo strumento e si faceva ruotare il telaio sulla parte fissa dentata, in modo da produrre un suono simile a quello delle raganelle.