Immagine aerea e ambientazioni interne dello stabilimento Sideral, tratta dal catalogo Ceramiche Sideral S.p.A.
Composizione tecnica di un bagno realizzato con la: SERIE PRIMAVERA 20x20 - 700 Foglie bianche (parete) - 238 Girasole aperto (parete) - 239 Girasole chiuso (parete) -237 Gambo (parete) -203 Melanzana unito (pavimento)
Composizione tecnica di un bagno realizzato con la: SERIE HABITAT 20x20 - 240 Bianco unito (parete) - 202 Bleu unito (pavimento e bordatura rivestimento) - 242 Onda bleu decor (rivestimento)
Serie Orientale 20x20 - 803 Damasco Marrone
Serie Orientale 20x20 - 825 Regina di Saba Marrone
Serie Imperiale 40x40 - 1003 Iside Rosso e Bleu
Serie Imperiale 40x40 - 1008 Iside Marrone e Oro
Serie Scorza Artistica Craquelé 20x20 - 11 Fondo Mare
Serie Modellata Fiammato Classico 40x40 - 1243/43 Cuoio Bruciato
Serie Fiammati 40x40 - 1092 Oro Vecchio Spiga
Immagine pubblicitaria tratta dal periodico: Ceramica italiana nell'edilizia n. 27, 1974
Immagine pubblicitaria tratta dal periodico: Ceramica italiana nell'edilizia n. 31, 1975
Dozza

Ceramiche Sideral S.p.A.

Dati Storici
Caratteristiche produttive
produzione di pavimenti ceramici
produzione di rivestimenti ceramici

Bicottura
Grès rosso smaltato
Monocottura rossa (grès rosso)
Monocottura chiara (grès chiaro)
Loghi e Marchi
Logo


Bibliografia
Notario A./ Meduri D.
Piastrelle italiane di ceramica. Elementi di cronologia 1900-2012
2014
pp. 400-401


Modifiche, correzioni, aggiunte dell'ultimo momento
[p. 25]


Via Emilia 60
loc. Toscanella
Dozza (BO)

Fondazione: 16/06/1965
La Sideral nacque nel 1965 per volere di un gruppo di ex dipendenti della Coop. Ceramica di Imola. Nel momento della fondazione fu nominato Presidente Giovanni Piancastelli poi affiancato dai Dirigenti e soci Marcello Marfisi, Dante Fabbretti, Ezio Foschi mentre il 50% delle quote azionarie erano in mano alla lombarda Coel Tunnel. Piancastelli mise in campo le sue solide competenze tecniche e fu un personaggio in costante contatto con importanti figure tecniche ed imprenditoriali del settore ceramico sassolese.
Al suo avvio, l’azienda produceva piastrelle di piccole dimensioni in grès rosso e faenza nei formati 7.5x15, 15x15, 15x15 cassonetto a rilievo. In seguito si passò rapidamente al 20x20 in faenza.
Nei primi anni Settanta, l’azienda si strutturò per la produzione anche del supporto poroso in pasta rossa evolvendosi poi sul formato 40x40 che divenne il prodotto in cui meglio si identificava, in particolare nelle serie a imitazione dei tappeti. Un materiale che riscontrò un successo mondiale e rimase unico nel suo genere in tutta la storia della produzione ceramica industriale.
Le piastrelle venivano decorate con infinite applicazioni serigrafiche, normalmente da cinque a otto ma c’era anche un prodotto che ne contava fino a undici. In questo periodo le grafiche venivano ideate nello studio di ricerca interno dalla progettista Mirna Montanari. Questo fu il periodo maggiormente florido che garantiva lavoro a circa 500 dipendenti tra Sideral e le associate Imola Gres e Verbena e le collaboranti Sichersa (Spagna), ceramica Vomano di Roseto degli Abruzzi e due stabilimenti in Iran.
Nei primi anni Ottanta, venne avviata la produzione di monocottura in grès a pasta chiara con la macinazione a secco delle materie prime, mutò denominazione in Sideralceramiche-Imola Grès S.p.A., quest'ultima realizzava bicottura tradizionale, monocottura in pasta bianca e biscotto rosso da smaltare.
Gli anni Ottanta furono anche quelli del declino e nel 1984 venne dichiarato il fallimento.


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