sec. IV d.C. (306 d.C. - 312 d.C.)
gr. 4,5
Al diritto testa laureata di Massenzio volta a destra, al rovescio Roma, seduta in un tempio esastilo, guarda a sinistra, regge un globo e uno scettro, al suo fianco uno scudo; sul frontale del tempio una corona.
Zecca di Aquileia, autorità emittente Maxentius.
Lo studio delle monete romane, rinvenute nelle zone limitrofe alla città e donate da Ugo Golinelli al Museo Archeologico di Bagnara di Romagna, si deve a Stefano Conti, studioso e ricercatore storico-numismatico locale.