Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

dal 1892 , manifattura attiva a Udine
laboratorio di oreficeria e incisoria

Note biografiche
Nel 1892, nasce in Udine la Ditta Quintino Conti, come piccolo laboratorio artigiano di oreficeria e incisoria. Nel 1895 inizia anche l'attività di vendita documentata con l'iscrizione obbligatoria alla Camera di Commercio.
Nei primi anni del 1900 il figlio di Quintino, Emilio, frequenta le scuole di disegno, allora obbligatorie, per intraprendere il mestiere di orafo incisore, praticando prima con il padre, già maestro incisore, e poi specializzandosi presso un grosso laboratorio orafo di Firenze. Subito dopo la prima guerra mondiale, con il laboratorio orafo distrutto, Emilio subentra al padre, e trasforma l'attività in fabbrica di timbri ed incisoria di targhe, che allora venivano incise a mano.
Nel secondo dopoguerra il figlio di Emilio, Luciano, meccanizza l'attività sia delle incisioni con i pantografi meccanici, sia della produzione di timbri con l'uso della Linotype.
Nel 1985 l'attività da individuale diventa SRL, che Luciano costituisce con il figlio Emilio, potenziando ulteriormente l'attività di incisoria con i pantografi elettronici e della produzione di timbri in fotopolimero. Attualmente l'attività è gestita da Emilio Conti.