Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Croce patente in bronzo, dotata di ganci per la sospensione e caricata sul diritto da un disco centrale contenente l'epigrafe entro una doppia cornice; il rovescio appare liscio.

Croce commemorativa della mobilitazione delle truppe austriache in occasione della prima (8 ottobre1912- 30 maggio 1913) e seconda guerra balcanica (29 giugno - 10 agosto 1913). L'onorificenza venne istituita con decreto imperiale del 9 luglio 1913 dall'Imperatore Francesco Giuseppe d'Austria e fu conferita a tutto il personale militare austriaco che avesse prestato almeno un servizio di quattro settimane con un contingente di mobilitazione nell'area dei Balcani tra il 1912 e il 1913. Si trattava di una mobilitazione decisa da Francesco Giuseppe in via precauzionale: l 'Austria difatti non intervenne mai nel conflitto scoppiato tra la Lega Balcanica (formata da Bulgaria, Grecia, Montenegro e Serbia) e l'Impero Ottomano (prima guerra balcanica) né nei successivi scontri nati tra i paesi membri della stessa alleanza a causa dei dissensi circa la spartizione delle regioni sottratte ai turchi (seconda guerra balcanica); tuttavia, temendo l'espansione dei suoi vicini slavi, l'impero austriaco decise di mobilitare comunque le proprie truppe per assicurare la sicurezza del paese. La medaglia in esame era accompagnata da un nastro, in questo caso non conservato, di colore giallo, bordato lungo entrambi i margini da due righe nere.