Museo Nazionale del Motociclo
Via Casalecchio, 58/N
Rimini

Sito web
Su una superficie di 650 mq 250 motociclette – di 60 marche diverse – di ogni tempo organicamente sistemate, sono a raccontare concretamente la storia di questo fantastico mezzo di comunicazione su due ruote, attraverso le realizzazioni dei pionieri, di geniali progettisti, di case costruttrici nostrane, di colossi industriali dei nostri tempi.
Inoltre è presente una fornitissima biblioteca con oltre 10000 volumi originali dell’epoca attinenti alla storia del motociclo


Il Museo Nazionale del Motociclo trova le sua origine dalla comune passione per la moto di tre amici: Germano Corvatta, Giuseppe Savoretti e Tino Zaghini che nel Dicembre 1993, unendo le loro collezioni private, idearono ed allestirono un Museo aperto al pubblico ( 1° in Italia) con sede a Cerasolo di Coriano sulla Superstrada Rimini-San Marino.
Un Museo con la specifica peculiarità di trattare la materia “Motociclo” dalle origini ai nostri giorni.
Nel 1996 il Museo si trasferisce nel Comune di Rimini nei pressi dell’Aeroporto, e, nel Marzo 2005 inaugura la sede attuale in via Casalecchio al civ 58/n.
Un trasloco che, però, è molto di più di un semplice cambio di località. Infatti, questa decisione scaturisce soprattutto dalla volontà di garantire una migliore accessibilità a tutti quegli appassionati che possono trovare nel museo un punto di riferimento per conoscere e vedere molte di quelle moto altrimenti irraggiungibili. Il ruolo di “capitale” del turismo di Rimini ben si coniuga con la possibilità d’abbinare un momento di relax con quello della visita al museo, allargando così l’opportunità di far conoscere a tutti la storia della motocicletta.


Artisti:
Pietro Remor, Corradino D’Ascanio, Fratelli Balsamo