tela/ pittura a olio
sec. XVII (1662 - 1662)
I lineamenti del duca, poco più che trentenne, sono marcati da un chiaroscuro accentuato, che mette in evidenza anche la scura capigliatura, insieme ai baffi e alle soppraciglie definite che incorniciano i suoi occhi.
Un dipinto identico, conservato presso la Galleria Nazionale di Parma, è opera di Jacob Denys, figlio di Frans.
Frans Denys, pittore del barocco fiammingo, divenne un maestro nella Gilda di San Luca di Anversa nel 1631 e sposò l'anno successivo Martina Vleckhamer, morta nel 1647, quindi si sposò la seconda volta quando nacque suo figlio Jacob, a sua volta pittore. Diventò pittore di corte di Ranuccio II Farnese, duca di Parma e dipinse anche per l'arciduchessa Isabella Clara d'Austria, moglie del duca di Mantova Carlo II di Gonzaga-Nevers. Fu il maestro dei pittori Jan de Duyts e Ignazio Janssen. Si trasferì a Mantova dove in seguito morì.