Museo Romagnolo del Teatro
Corso Garibaldi, 96
Forlì (FC)
ambito russo
targa
ad Angelo Masini

argento (?)/ incisione
cm 17,7 (la) 23,2 (a)
sec. XIX (1896 - 1896)
n. 236
La targa presenta incisa una dedica in lingua italiana di carattere celebrativo per l'anniversario dei 25 anni di carriera del Masini, a firma di tre ammiratrici. Il corpo principale del testo si articola in otto righe, escluse le firme, mentre nella parte superiore compaiono numerose iscrizioni in alfabeto cirillico, tra cui anche la data e presumibilmente alcuni numeri di serie. L'impaginazione sembra infatti riprodurre quella di un telegramma. Sul retro è presente un'iscrizione con il nome del tenore e della città di Mosca.

La targa sembra essere la riproduzione in argento di un telegramma. Le parole "telegrafo" e "telegramma" sono facilmente riconoscibili tra le iscrizioni cirilliche. Tuttavia la collocazione della targa nel contesto della storia artistica di Masini risulta non ben definita per l'incongruenza tra la datazione del 1896 e l'anniversario del 25° anno di carriera. Se si considera il debutto assoluto avvenuto nel 1868, tale anniversario sarebbe dunque caduto nel 1893. Se si considera invece il debutto sulle scene moscoviti del 1876, l'anniversario in questione sarebbe allora il 20°. Della stagione 1896 al Teatro Solodovnikov di Mosca, ricordiamo l'apprezzamento esplicito dei reali di Russia nei confronti del tenore, che lo vollero invitare ad esibirsi privatamente nelle opere "Lalla Roukh" di David e "Il Barbiere di Siviglia" di Rossini, nel corso di un grande ricevimento al castello Imperiale di Arcangelo, alla presenza di tutta la più alta aristocrazia russa.