Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Spillone a capocchia composita, con filo di verga a sezione quadrangolare nel tratto corrispondente all'alloggiamento della perla - oggi perduta; al di sopra manicotto di lamina decorato da costolature orizzontali e calotta concava. Collo decorato da costolature orizzontali, gambo a sezione circolare.

Lo spillone è un elemento prevalentemente legato alla sfera dell'abbigliamento, dove svolge la medesima funzione delle fibule ossia trattenere i lembi e i drappi delle vesti. Dalle svariate tipologie, lo spillone in una prima fase della civiltà villanoviana sembra essere un oggetto maschile, per poi comparire in seguito anche in contesti femminili. In quest'ultimi è inoltre dimostrata la funzione degli spilloni come aghi crinali nell'acconciare i capelli.
Il tipo, di diffusione quasi esclusivamente bolognese, ha una lunga durata cronologica: dalla fine del IX agli inizi del VI secolo a.C.
La varietà qui attestata registra la massima concentrazione in contesti di VIII secolo a.C.