De Pisis Filippo
1896/ 1956
disegno

carta/ pastello/ pittura a olio
mm 246 (la) 340 (a)
sec. XX (1940 - 1940)
n. 0657
Il pastello, prima di essere acquistato dalla Fondazione Pianori e quindi di passare tramite donazione alle Gallerie ferraresi, era di proprietà di Giuseppe Raimondi, amico e collezionista di De Pisis.
Anche grazie alla conoscenza di Raimondi, l'artista ferrarese intraprese il duplice itinerario di poesia e di pittura, andando così a definire "la trama più sottile, complessa, avvolgente di impressioni e di pensieri; con quel suo segno che incide, smargina e rimargina, con paziente, inesausta raffinatezza (F. Arcangeli, “Per una storia di De Pisis”, "Paragone Arte", II, 19 (luglio 1951), p. 34; vedi anche M. Lipparini in Giuseppe Raimondi 1998, pp. 58-59).
Provenienza: Collezione Giuseppe Raimondi, Bologna.
Inventario Pianori n.1 - 24: 26 febbraio 1983, "Acquisizione album dal prof. Giuseppe Raimondi di Bologna: album contenente n.° 8 (otto) nudi di giovani del Pittore Filippo de Pisis "1940" 1° Album; Album contenente n.° 8 studi di nudi 1940 II° Album" (cfr. Archivio GAMC).