Museo della Città
Via L. Tonini, 1 (Domus del Chirurgo - piazza Ferrari)
Rimini (RN)
Pupini Biagio detto Biagio delle Lame
notizie 1511-1551
dipinto

tavola/ pittura a olio/ pittura a tempera
cm 57, 00 (la) 68, 00 (a)
sec. XVI (1511 - 1551)
n. 664 PQ
Procedendo da sinistra il dipinto raffigura San Giuseppe, la Madonna con il Bambino e Santa Maria Maddalena, riconoscibile per il vaso contenente l'unguento che Gesù le sta porgendo. Una tenda verde chiude lo sfondo dell'opera.

Il progetto di un Museo Missionario dei Padri Francescani ebbe origine dalla grande Esposizione di Torino del 1898. All'interno della fiera fu allestita una sezione dedicata alle Missioni con lo scopo di far conoscere l'attività dei PP. Missionari Francescani nel mondo. Tra le opere esposte figuravano reperti di natura prevalentemente antropologica, testimonianze dell'attività religiosa dei Francescani nell'estremo oriente e un ragguardevole patrimonio di dipinti, reperti archeologici e arredi liturgici che si erano aggiunti nel tempo.
Al termine dell'Esposizione il materiale fu raccolto nel Museo dei Padri di Parma, finché nel 1928 venne trasferito e ordinato nei locali del Convento di Rimini appena restaurato.
Nella primavera del 1955 il Museo venne spostato nella settecentesca villa Alvarado, un edificio a due piani situato a pochi metri dal Santuario della Beata Vergine delle Grazie, sul colle di Covignano di Rimini, e aperto al pubblico.
Dall' 8 aprile al 15 giugno 2001 fu allestita presso il Museo della Città di Rimini la mostra “Arte al convento. Opere scelte dal Museo Francescano delle Grazie”, a cura di Pier Luigi Foschi, P.dre Giovan Battista Montorsi e Pier Giorgio Pasini. In tale circostanza una selezione di opere del Museo Missionario fu trasferita ed esposta presso il Museo della Città. Al termine dell'iniziativa il prestito fu prorogato fino a quando, in data 24 settembre 2002, venne stipulato l'atto di comodato gratuito tra l'Ente della Provincia Minoritica di Cristo Re dei Frati Minori dell'Emilia e il Comune di Rimini.