carta/ acquerello
sec. XX (1945 - 1945)
Aldo Carpi eseguì questo disegno a memoria nel periodo in cui rimase a Gusen dopo la liberazione del campo, avvenuta nel maggio del 1945. Si tratta di disegni di prigionia osservati e sofferti in presa diretta nei lunghi mesi di detenzione e fissati sul supporto scrittorio ancora vivi sul corpo e nella mente.
La scriminatura molto grande tra i capelli era fatta appositamente dalle SS come segno di riconoscimento dei prigionieri. Scrive Aldo Carpi: "Nei giovani, specialmente se di capelli neri, la riga era un segno forte, da galeotto, un poco disgustoso: per me disgustoso."