tela/ pittura a olio
Con cornice 155.5 x 92 x 9
sec. XIX (1872 - 1872)
Trasferitosi a Ferrara nel 1872, per stare accanto alla figlia Sofia sposata a Luigi Turchi, fratello del pittore Gaetano, espone "vedute toscane, madonne del giglio e soggetti danteschi" (Scardino in Neo-Estense, p. 152) in occasione delle mostre organizzate dalla "Società Benvenuto Tisi".
La luminosa e corretta veduta del ponte sull'Arno conferma la versatilità interpretativa di Gozzini, che offre con risultati apprezzabili opere di soggetto religioso, fortemente caratterizzate dallo stile purista, "immagini di animali", ritratti di "personaggi popolareschi" (ibidem) e vedute dal sicuro impianto prospettico.
Accettazione dell'opera tramite delibera di Giunta Municipale n. 72961/05.