tela/ pittura a olio
sec. XVII (1640 - 1645)
Il dipinto è attribuito ad Alessandro Tiarini, artista formatosi tra Bologna e Firenze, che divenne poi uno degli interpreti più originali e fertili dello stile di Ludovico Carracci.
La sua produzione, caratterizzata spesso da un chiaroscuro drammatico, si distingue per la felice vena narrativa e la tendenza ad interpretare in chiave umana gli episodi della storia sacra. Questa piccola Annunciazione è collocabile nell’ultima fase della carriera dell’artista quando, sotto l’impressione della pittura di Francesco Albani e della scuola di Guido Reni, la sua tavolozza si fa più chiara e delicata. Diversamente dalle altre sue versioni del tema, qui Tiarini risolve il soggetto in una visione quasi intimistica, che si confà alla probabile destinazione privata del quadretto.