Giani Felice
1758/ 1823
dipinto

carta/ applicazione su tela/ pittura a olio
cm 56,4 (la) 40,7 (a)
secc. XVIII/ XIX (1790 - 1810)
n. P609
Il dipinto è una delle rarissime produzioni da cavalletto del Giani, artista per lo più attivo nella grande decorazione di interni (Palazzo Marescalchi a Bologna, Palazzo Milzetti a Faenza, Palazzo del Quirinale a Roma).
Si tratta di una derivazione da un dipinto di Francesco Furini (oggi conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna), raffigurante Sigismonda, tragica figura femminile di una novella del Boccaccio, trasformata dal Giani in Maddalena penitente. La donna infatti non tiene davanti a se il cuore dell'amante ucciso, inviatole in dono dal fratello, bensì un vaso dei profumi, attributo della santa.
Anche qui l'artista mostra la sua originalità espressiva, espressa con una tecnica rapida e calligrafica.