ambito bolognese
dipinto

tela/ pittura a olio
cm 113,7 (la) 95,8 (a)
sec. XVII (1660 - 1690)
n. P112
La scena raffigura la giovane Pero che, per salvare il padre Cimone incarcerato e condannato a morire di fame, lo allatta di nascosto dalle guardie. L'episodio, narrato da Valerio Massimo come esempio di pietà filiale, conobbe sotto il titolo Carità romana grande fortuna, soprattutto in epoca barocca.
Il dipinto, già attribuito a Burrini da Zucchini (1938), è stato riconosciuto "di cultura strettamente bolognese" da C. Baroncini (1993), nella sua monografia su Lorenzo Pasinelli. Alcuni elementi stilistici e le tipologie della donna e della guardia fanno pensare ad allievi di Cantarini, come Torri e Pasinelli; mentre la foga pittorica nella definizione dei vestiti e della testa del vecchio non è lontano dallo stile del giovane Burrini (a sua volta scolaro del Pasinelli),