tela/ pittura a olio
sec. XVII (1640 - 1660)
Il dipinto è già riferito alla scuola del Reni da G. Zucchini (1938), il quale, per "alcune durezze di modellatura, specialmente nelle mani", escluse il nome del maestro. Si tratta comunque di un bel ritratto di una nobildonna vestita a lutto, impostato secondo i canoni del ritratto di rappresentanza. Gli oggetti che tiene in mano (il fazzoletto e il libro) alludono simbolicamente al dolore e alla consolazione offerta dalla religione.