Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Dopo aver frequentato l’Istituto d’arte "G.Ballardini" di Faenza, nell’immediato dopoguerra si dedica attivamente alla pittura e, nel contempo, all’insegnamento. Tra gli anni ’50 e ’60 è presente ai principali concorsi d’arte in ambito regionale con opere che riflettono le esperienze correnti della pittura d’impegno sociale. Successivamente avvia un’intensa attività espositiva con mostre personali in diverse città della Romagna ed in ambito nazionale. Solidamente ancorata all’iniziale impronta figurativa, la pittura di Bedeschi offre una chiave narrativa della realtà osservata e contemplata dall’artista nelle manifestazioni e nei riti del vivere quotidiano.