Musei Civici - Galleria Parmeggiani
Corso Cairoli, 2
Reggio Emilia (RE)
manifattura francese
leggio

argento/ doratura/ smaltatura
cm. 28.5 (la) 19.5 (a) 30 (lu)
sec. XIX (1893 - 1899)
n. 291
Il leggio presenta al centro un cerchio traforato a forma di rosa secondo lo stile gotico, ai quattro lati una placchetta quadrata di smalto rosso con sfondo blu con i simboli dei quattro evangelisti indicati da quattro cartigli.

Francese del XIX secolo, probabilmente di Henri Husson, in stile dei secoli XII e XIV.
Curioso (e spia della non originalità del pezzo) l’errore pacchiano di inserire il leone nell’immagine identificata di Luca mentre il toro caratterizza erroneamente il santo indicato come Marco. Questi leggii erano una specialità della bottega Marcy, se ne conoscono almeno altri 5. Tra le fonti di ispirazione riconoscibili in alcuni dettagli sono citati pezzi autentici come la coppa proveniente dal Tesoro della Cattedrale di Siviglia (ora al Louvre) e il tabernacolo della Cattedrale di Gerona in Spagna.
La collezione di oggetti d’arte della Galleria Parmeggiani consiste quasi interamente di falsi, molti nello stile distintivo e riconoscibile dello studio Marcy. Comprende lavori di oreficeria, gioielli, manufatti realizzati in oro, argento, rame smaltato, bronzo, ferro. Fra le tecniche decorative impiegate si riscontrano il niello e molti tipi di smaltatura, molti oggetti sono decorati con emblemi araldici. Altri materiali utilizzati sono l’avorio, il cristallo, l’ambra, l’uovo di struzzo, il corno e il cuoio. Alcuni degli oggetti sono probabilmente stati fabbricati o incorporati con materiali antichi, o rivestiti di una patina molto convincente e di una doratura verosimilmente consumata. Lo stile prevalente è quello medievale, oltre allo stile rinascimentale o manierista. Non si tratta mai di copie dirette ma di contaminazioni prese da diversi modelli. La fonte di ispirazione spesso proviene da raccolte parigine o da libri illustrati.