Raccolta Comunale d'Arte Sassuolo (MO)
Soli Giuseppe Maria
1745/ 1822
scultura

marmo di Carrara
cm.
sec. XVIII (1770 - 1770)
n. 283
La Torre civica fu edificata tra il 1676 e il 1680 secondo un progetto dell’architetto ducale Antonio Loraghi, in parte modificato in corso d’opera. Con l’orologio, la Madonna della ringhiera di Giovanni Battista Poncelli e il profilo mistilineo della cupola, la torre caratterizzò fortemente la piazza, sorta a partire dal XVI secolo, tanto che questo spazio pubblico prese appunto il nome di “Piazza dell’Orologio”.
Distrutta la Madonna di Poncelli durante gli eventi rivoluzionari della fine del XVIII secolo, nel 1799 si collocò nella nicchia della balconata la Madonna in trono col Bambino di Antonio Pulici. A seguito di gravi dissesti statici, nel 1822 l’architetto di corte Giuseppe Maria Soli (1745-1822), già direttore dell’Accademia Atestina di Belle Arti ed esponente di maggior spicco del neoclassicismo modenese, fu incaricato di progettare una nuova copertura della torre e di sistemarne l’ornato. È in questa occasione che le quattro statue in marmo raffiguranti le Età rigenerate, provenienti dall’Albero della Libertà – monumento rivoluzionario eretto al centro della piazza su progetto dello stesso Soli nel 1798 e distrutto l’anno successivo – furono collocate a fianco della cella campanaria ubicata nel tamburo ottagonale.