carta telata/ pastello
sec. XIX (1888 - 1888)
Ritratto da Boldini in un altro pastello del 1889, che lo raffigura con lo strumento secondo i dettami del “ritratto d’ambiente” (Menaggio, Centro culturale Italo-tedesco; cfr. Dini e Dini, p. 278 n. 5065), nella versione delle collezioni ferraresi l’immagine di Braga è gioviale e privata, definita dai tratti morbidi del pastello che sullo sfondo si fanno più gestuali. Anche in questo caso il pittore ferrarese dimostra la magistrale condotta pittorica, la combinazione raffinata di toni pallidi, e l’originale capacità di restituire un vivido carattere psicologico.