via dello Zuccherificio
Comacchio (FE)
Data di costruzione / dismissione: 1951 - 1993
L’area valliva coperta d’acqua, denominata Valle Ponti, fu bonificata agli inizi del Novecento all’interno del piano delle bonifiche del Basso Ferrarese ed in seguito fu destinata a terreno agricolo. Tra il 1951 ed il 1953, vi fu costruito lo zuccherificio, di proprietà della Società Zuccherificio del Volano. Nel 1972 la Società Romana Zuccheri, un’associata del Gruppo Maraldi di Cesena, divenne proprietaria dell’area. Dopo una serie di ampliamenti operati dalla Maraldi tra il 1973 e il 1974, lo stabilimento fu acquistato dalla Eridania Zuccherifici Nazionali di Genova che lo ebbe in gestione sino alla prima chiusura, avvenuta nel 1987. Nel 1988 l’impianto fu dato in affitto alla Cooperativa Produttori Barbabietole di Ostellato, tuttavia i magazzini dello zucchero, la palazzina e gli uffici della direzione e la palazzina della portineria rimasero in uso alla Eridania. Nel 1990 tutto lo zuccherificio fu ceduto alla Società Comacchio Agroindustriale di Genova, che dal 1990 al 1993 effettuò le ultime tre campagne saccarifere. Nell’autunno del 1993, l’area venne ceduta alla società di Giuseppe Platto e C., che portò a termine i lavori di dismissione delle unità produttive ed effettuò alcune demolizioni delle strutture. Nel 1996 la società fallì e il sito venne posto sotto sequestro sino all’anno seguente. Nel 2000 la Società Interventi Produttivi dell’Agenzia per lo Sviluppo di Ferrara ha acquistato tutto il terreno su cui insiste lo zuccherificio e ha iniziato una serie di studi per il recupero e la valorizzazione dell’intera area. Nel 2008 sono state definite alcune ipotesi di riqualificazione del complesso produttivo, parzialmente demolito nel 2010. Le più recenti proposte progettuali avanzate prevedono il recupero dei fabbricati superstiti e la realizzazione di strutture ricettive di alta qualità, servizi ed attività commerciali per gli abitanti e la rinaturalizzazione dell’area delle vasche.